CIVITAVECCHIA – La Comal Civitavecchia Volley espugna Iglesias e guadagna un punto dal Monterotondo. Bella prova, quella offerta dalla formazione allenata da Milo Di Remigio che sabato pomeriggio ha sconfitto per 3 a 1 la compagine sarda (questi i parziali: 25-11, 25-23, 23-25 e 25-13). Una prova positiva, come si aspettava il tecnico rossonero dopo quanto accaduto contro il San Paolo Cagliari sette giorni prima; un calo mentale c’è comunque stato nel terzo set ma alla fine, ritrovata la concentrazione per le civitavecchiesi non è stato difficile chiudere la partita a proprio favore. Da segnalare che Di Remigio ha ruotato tutta la rosa, dando quindi la possibilità anche alle più giovani di giocare uno spezzone di partita. “Una buona prova – commenta il coach della Comal Civitavecchia Volley – da parte di tutte le ragazze scese in campo; mi aspettavo risposte sotto diversi punti di vista dopo la prestazione della settimana precedente. Risposte che ci sono state anche se dobbiamo trovare la continuità, troppi intervalli nel gioco con cui rischiamo di rendere le partite più complicate. Un altro punto guadagnato sul Monterotondo? Fa piacere, ma restiamo con i piedi per terra, la strada è ancora molto lunga”.
Brutto scivolone interno della Mojoli invece, battuta in casa dallo Zagarolo per 3-1 (25-18, 23-25, 25-17 e 25-23 i parziali). Dopo aver perso il primo set i rossoblu hanno avuto una decisa reazione, rimettendo il match in equilibrio nella seconda frazione. Ma nei successivi due set un calo di concentrazione alcuni fischi arbitrali contestati hanno mandato nel pallone la formazione di Guidozzi che si ritrova così nuovamente risucchiata nella zona calda della classifica.
Facile successo infine per la Tirreno Power, che non ha avuto problemi a liquidare per 3-0 in trasferta l’Albano, ultima forza del campionato: 25-17, 25-17 e 25-12 i netti parziali in favore delle ragazze di De Gennaro.
