Domenica da dimenticare per la Comal

comal2CIVITAVECCHIA – “E’ una partita da dimenticare il prima possibile, purtroppo non abbiamo giocato bene e alla fine è stata brava Casciavola a sfrutta la nostra giornata in chiaroscuro”. Il tecnico della Comal Civitavecchia Volley Milo Di Remigio inizia così l’analisi della sconfitta casalinga della sua squadra, nella sfida salvezza di sabato pomeriggio con il Casciavola. Era infatti un match particolarmente importante quello contro le toscane, una delle probabile dirette nella corsa verso la salvezza. Una sfida insomma da affrontare con determinazione, quella che però è stata fin troppo altalenante e alla fine i tre punti li ha conquistati Casciavola con un secco 0 a 3 (questi i parziali: 23-25, 28-30, 19-25). Una gara combattuta ma le rossonere non ci hanno messo quel pizzico di cattiveria in più per strappare un risultato positivo. “Adesso dovremo lavorare sugli errori commessi – prosegue il tecnico del Civitavecchia Volley – sabato ci aspetta una gara durissima contro San Mariano, ma è ovvio che ce la giocheremo come sempre”.
Pesante sconfitta anche per l’Isoltermica Civitavecchia Volley che, domenica sera a Tolfa è stata superata dal Nepi per 3 a 1 (questi i parziali: 25-14, 21-25, 16-25, 19-25). Una gara che era iniziata nel modo migliore per i rossoneri, con l’affermazione nel primo set in cui tutto aveva filato per il verso giusto nonostante le assenze alcuni giocatori non fossero al meglio della condizione. Nella seconda frazione di gioco, più combattuta, qualche errore di troppo ma comunque l’Isoltermica dava la sensazione di stare in partita contro una diretta concorrente nella corsa verso la salvezza. Poi il crollo con i padroni di casa che hanno troppe pause e ne approfitta il Nepi, molto più determinato che torna a casa con i tre punti. “Eravamo partiti bene – ha commentato al termine della gara il tecnico Cristiano Cesarini – poi ci siamo persi dal terzo set in poi. Adesso la cosa più importante è restare calmi; la situazione è difficile ma rimane fondamentale mantenere i nervi saldi, il campionato è ancora lungo”.