Guai ad abbassare la guardia, l’Aids miete ancora vittime

aidsDalla sua scoperta ufficiale, all’inizio degli anni ’80, l’AIDS ha ucciso quasi trenta milioni di persone, diventando una delle epidemie più tremende che la storia ricordi. Per quanto in tempi recenti l’accesso alle terapie e ai farmaci antiretrovirali sia migliorato in molte regioni del mondo, l’epidemia di AIDS ha mietuto circa 3,1 milioni di vittime nel corso del 2005 (le stime si situano tra 2,9 e 3,3 milioni), oltre la metà delle quali (570.000) erano bambini.
La Giornata Mondiale contro l’AIDS si celebra ogni primo dicembre per sottolineare come questa terribile malattia non sia stata ancora debellata, come sia necessario investire in ricerca e protezione e, non ultimo, per ricordare le numerose vittime del contagio da HIV. Fra queste anche numerose star, che hanno lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva.
L’idea di una Giornata mondiale contro l’AIDS ha avuto origine al Summit mondiale dei ministri della sanità sui programmi per la prevenzione dell’AIDS del 1988 ed è stata in seguito adottata da governi, organizzazioni internazionali ed associazioni di tutto il mondo.
Dal 1987 al 2004 la Giornata mondiale contro l’AIDS è stata organizzata dall’UNAIDS, ovvero dall’organizzazione delle Nazioni Unite che si occupa della lotta all’AIDS, la quale, in collaborazione con altre organizzazioni coinvolte, ha scelto di volta in volta un “tema” per la Giornata.
In Italia per l’edizione 2011 molte le iniziative in programma: segnaliamo quella dell’ Anlaids che ha lanciato un grande progetto nazionale per il sostegno della ricerca sull’Hiv/Aids.
Il progetto prende il nome di “Anlaids Network” e metterà in rete quattro strutture di eccellenza del territorio nazionale (Ospedale San Gerardo di Monza, Ospedale L. Sacco di Milano, Università La Sapienza di Roma e I.N.M.I L. Spallanzani di Roma) che condivideranno risorse, conoscenze e strumenti per realizzare progetti di ricerca selezionati utili a migliorare il trattamento delle persone che vivono con l’Hiv e contribuire così al miglioramento delle condizioni di salute di tutta la collettività.
Si può sostenere il progetto Anlaids Network con le seguenti modalità:
– Una donazione sul conto corrente di BANCA PROSSIMA – IBAN : IT06 F033 5901 6001 0000 0000 321
– Una donazione online attraverso il proprio conto PayPal o Carta di credito.

Simone Pazzaglia