Anche a Civitavecchia e nel comprensorio continua a crescere la curva delle sindromi simil-influenzali

CIVITAVECCHIA – Anche a Civitavecchia e nel suo comprensorio continua a crescere la curva delle sindromi simil-influenzali, come nel resto dell’Italia, con un livello di incidenza nel paese pari, nella 45° settimana del 2021, a 4,2 casi per mille assistiti. La maggior parte dei casi segnalati di sindrome simil-influenzale sono riconducibili ad altri virus respiratori diversi da quelli influenzali come il virus respiratorio sinciziale. Questi i dati dall’ultimo bollettino Influnet dell’Iss e resi noti dal Dottor Giovanni Ghirga.

Sette Regioni (Val d’Aosta, Friuli-Venezia Giulia, Umbria, Campania, Basilicata, Calabria, Sardegna) non hanno ancora attivato la sorveglianza InfluNet – rileva Ghirga – Colpiti maggiormente i bambini al di sotto dei cinque anni di età in cui si osserva un’incidenza pari a 17,9 casi per mille assistiti. Tra le Regioni che hanno attivato la sorveglianza, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Marche, Lazio, Abruzzo, Puglia e Sicilia registrano un livello di incidenza delle sindromi simil-influenzali sopra la soglia basale”.

Il rapporto presenta i risultati nazionali e regionali relativi alla sorveglianza epidemiologica delle sindromi influenzali, elaborati dal Dipartimento Malattie Infettive dell’Istituto superiore di sanità, responsabile della Sorveglianza epidemiologica InfluNet.