Salute e bellezza. L’estetica è nata con l’uomo

latte d'asinaLa bellezza e le tecniche per raggiungerla risalgono alla comparsa dell’uomo sulla terra. L’estetica dell’immagine è strettamente legata non solo all’essere umano ma alla maggior parte degli esseri viventi. Consapevolmente o inconsapevolmente siamo tutti esteticamente dipendenti, ricorriamo alla nostra immagine per essere leader, per spiccare e per richiamare l’attenzione del partner. Non importano le tecniche, né quanto siamo diverse le une dalle altre, ma se ci pensate, vedrete che la mia affermazione è veritiera. I pavoni sfoggiano le loro piume, i leoni muovono le loro criniere, le api ballano una danza e anche la donna e l’uomo si atteggiano con gli stessi obiettivi. Ecco come ci hanno creati. Da sempre l’essere umano ha bisogno di questa autoaffermazione per sentirsi bene. Coloro che come me hanno lavorato in questo campo sono sempre stati professionisti, dallo stregone dell’antichità fino ai preparatissimi tecnici e scienziati di ora. Le prime notizie disponibili risalgono a 5000 a. c.: nella civiltà dei Sumeri la regina Shub-Ad già utilizzava le sue creme di bellezza che custodiva gelosamente in scatolette di malachite. Babilonesi ed egiziani sono stati popoli precursori del primo esfoliante corpo, il latte d’asina, che come ben sapete contiene acido lattico. A quei tempi l’importanza del trucco era già sorprendente, come lo era il modo di utilizzare prodotti che avevano a disposizione per truccarsi. Estraevano i colori dalla terra dalle piante e dagli animali; certo, con metodi primitivi, ma con qualità ammirevoli. Papiri antichissimi scritti da medici e fisici egiziani testimoniano l’uso di oli e cosmetici per migliorare la pelle, il viso o qualsiasi parte del corpo. Le loro indicazioni sono servite anni dopo come guida per i Greci ed i Romani, e ancora oggi ci prodighiamo per preservare la bellezza.

Daniela Regina – Estetista