L’irriverente Salvatore Marino anima il Nuovo Gassman

CIVITAVECCHIA – Arriva irriverente Salvatore Marino e, trolley in mano e papillon, anima il weekend del Nuovo Sala Gassman. “Non sono abbronzato, qui lo dico e qui lo neg(r)o” è tutto un gioco di giochi di parole, il ritratto cubista di un uomo dal colore poco identificabile. E’ su di sé che scherza Salvatore Marino, un Cyrano moderno e mezzo Etiope, “troppo nero per i bianchi e troppo bianco per i neri”.
Marino diventa figura di tutte le varietà di immigrati che più frequentemente ci troviamo davanti. Alcuni sono dipinti con tratti comici, altri, dai tratti più drammatici, ci fanno riflettere su un’immigrazione che non è mai facile, qualsiasi sia il punto di vista da cui la si guardi. Uno spettacolo che fa ridere e pensare, uno spettacolo che Salvatore Marino sa portare avanti con grande maestria e disinvoltura. Addentrandosi nel folto della sua autoironia, Marino diventa un politico, un lavavetri e una comparsa del cinema, accompagnato nell’impresa dai suoi due impareggiabili collaboratori Francesca Tomassoni e il musicista Stefano Zaccagnini.
Lo spettacolo, per la regia di Emiliano Luccisano, è piacevole e coinvolgente, ricco di spunti di riflessione, ma soprattutto di tante, tante risate.

Lorenzo Piroli