LADISPOLI – Primi disservizi dopo il passaggio del servizio idrico ad Acea. A denunciarli è l’Unione Inquilini Ladispoli che riferisce alcune segnalazioni di cittadini.
“Come noto – si legge in una nota dell’associazione – in questi giorni Acea, quale nuovo gestore subentrato nei rapporti contrattuali, sta provvedendo ad inviare ai residenti di Ladispoli una comunicazione ufficiale relativa all’avvio del servizio idrico, contenente l’aggiornamento dei dati anagrafici necessari per la fatturazione. Sul punto segnaliamo che molti cittadini hanno riscontrato delle anomalie. In particolare, il gestore avrebbe attribuito un numero superiore di residenti all’interno delle abitazioni derivandone un’illegittima maggiorazione nei costi del servizio. Invitiamo, pertanto, coloro che riceveranno la comunicazione nei prossimi giorni ad effettuare i controlli necessari. Laddove i consumatori dovessero individuare irregolarità, consigliamo di contattare il numero 800130331 entro il 31 ottobre p.v. al fine di regolarizzare la propria situazione, garantendo in tal modo la tutela dei propri diritti”.
“Questa è soltanto una delle numerose conseguenze dell’evidente corto circuito che ha caratterizzato il passaggio di consegne da Flavia acque ad Acea Ato2 – proseguono dall’Unione Inquilini – e noi come associazione ricordiamo l’importanza della tutela del consumatore quale parte “debole” del contratto, rispetto a pratiche commerciali scorrette. Preso atto della complessità della situazione, è bene che ognuno di noi si ponga in un’ottica di autotutela, verificando attentamente la correttezza dei dati contenuti nelle comunicazioni. Restiamo comunque a disposizione dei cittadini qualora dovessero avere bisogno di assistenza al n. 3516018036 o all’indirizzo e-mail uniladispoli@gmail.com “.