Temperature fuori stagioni ma da venerdì ritorna l’inverno

Una settimana completamente anomala. Siamo passati dal gelo siberiano alle temperature di inizio primavera. Uno squasso climatico preoccupante, uno stress non indifferente per la vegetazione e un godimento per le colonie di parassiti che sono sopravvissuti al burian russo. Vediamo allora cosa ci aspetta la prossima settimana.

Previsioni dall’11 al 18 gennaio 2015

Da lunedì è previsto il cedimento dell’anticiclone delle Azzorre che ha portato un’anomala situazione meteo su tutta l’Italia. Le temperature iniziando dal nord torneranno, almeno sui valori minimi, sui valori tradizionali, mentre i valori massimi saranno ancora superiori alla media stagionale. Il cielo comunque sarà generalmente sereno a parte al sud dove resisteranno le nuvole con qualche pioggia. Venti sostenuti da nord est interesseranno gran parte del versante Adriatico, di conseguenza i mari saranno da mossi ad agitati, soprattutto quelli del basso Adriatico e dello Ionio. Altrove da poco mossi a mossi. Le nebbie saranno ancora presenti il mattino su valli e pianure del centro nord.
Martedì le temperature sui valori massimi torneranno a salire soprattutto sul versante tirrenico interessato da venti umidi di libeccio. Qualche pioggia su Liguria e Toscana. Altrove variabile. Decisamente più sereno sul versante alto e medio Adriatico. I mari sempre da poco mossi a mossi soprattutto quello Adriatico e Ionio.
Mercoledì ancora situazione anticiclonica con tempo generalmente variabile-sereno sul versante medio e basso Tirrenico. Nubi e qualche precipitazione invece sul settore nord orientale. Le temperature torneranno in parte sui valori stagionali. Ancora nebbia al mattino lungo le valli e le pianure del centro nord. I mari localmente ancora mossi, ma con tendenza a poco mossi.
Giovedì arrivano correnti più fresche ed umide da occidente per cui cieli a tratti coperti e qualche pioggia tra la Liguria, il basso Piemonte, la bassa Lombardia e il Friuli. Altrove resisterà il variabile – sereno. Qualche nevicata in serata sulle Alpi centro occidentali a partire da 900/1.000 metri.
Venerdì “ritorna” l’inverno. Una perturbazione atlantica alquanto fredda porterà maltempo su gran parte delle regioni settentrionali e nell’arco della giornata anche su versante medio tirrenico. Le temperature scenderanno sui classici valori invernali. Nevicate su tutto l’arco alpino e sull’Appennino centro settentrionale a partire da 900 metri. Piogge anche temporalesche in Sardegna, variabile sulla Sicilia. I venti dai quadranti meridionali torneranno sostenuti di conseguenza i mari saranno mossi.
Per il week end notizie non buone: il tempo infatti risulterà perturbato quasi ovunque e i mari soprattutto quelli della Sardegna saranno agitati. (a cura di Accademia Kronos)