Tia, malumori tra molti cittadini per le modalità di pagamento

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CIVITAVECCHIA – Malumori tra molti cittadini per le modalità di pagamento della Tia, da quest’anno gestita dalla nuova azienda Hcs e da corrispondere tramite Mav-Elettronico bancario presso qualsiasi istituto di credito. A farsi portavoce di tali malumori, spiegandone le ragioni, è il Consigliere comunale Vittorio Petrelli che, pur riconoscendo l’impegno dell’azienda teso ad evitare un ulteriore balzello, come accadeva per i bollettini postali, rileva come  gli orari di apertura degli istituti di credito hanno richiesto ai lavoratori il ricorso a parenti od amici oppure, in alternativa,  la richiesta di un permesso non  retribuito.

“Altra criticità – spiega Petrelli – è stata rilevata dagli utenti al momento del pagamento. Dopo aver atteso, infatti, il proprio turno è stato chiesto, da parte di alcuni istituti di credito, l’esibizione del documento con il codice fiscale, cui non si faceva riferimento nella comunicazione di Hcs. Chi non ne era in possesso è dovuto ritornare, aspettando nuovamente il proprio turno. Lascio immaginare  il disappunto dei numerosi anziani della nostra città”.
Il Consigliere dell’Idv, rivolgendosi all’Assessore alle Finanze Giampiero De Angelis, chiede quindi che, a partire dalla  prossima rata semestrale, Hcs preveda diverse modalità e forme di pagamento. Ad esempio, suggerisce, il pagamento con bollettino postale o con sistemi di banca on line.