“Siamo allo stremo, non ce la facciamo più”

CIVITAVECCHIA – E’ un appello alle istituzioni quasi disperato quello che lanciano i lavoratori della Clinica Siligato, ormai da due mesi senza stipendio nonostante continuino a prestare ogni giorno il loro servizio presso la struttura di via Buonarroti.
“Fino ad oggi continuiamo a garantire il servizio consapevoli delle enormi difficoltà economiche della Clinica, lavorando con grande spirito di sacrificio a tutela del nostro posto di lavoro e sperando in un futuro migliore – le loro parole – Però ormai siamo allo stremo, non ce la facciamo più. Le incombenze economiche a cui dobbiamo fare fronte sono sempre più pressanti, iniziamo ad avere difficoltà anche per le spese di prima necessità. Per questo chiediamo l’aiuto delle istituzioni (Asl, Comune, Regione) per sbloccare eventuali crediti vantati dalla Clinica per servizi erogati”.
Alla clinica invece i lavoratori chiedono un ulteriore sforzo economico “per poter continuare insieme il percorso a tutela di una struttura storica di Civitavecchia che noi sentiamo nostra”.
E proprio per sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni sulla loro drammatica situazione i dipendenti della clinica sono scesi stamattina in sit-in, con l’auspicio di non restare soli a combattere questa difficile battaglia. (foto di Simone Cervarelli)