Romasanitas difende il Pronto soccorso del S. Paolo: “Critiche strumentali”

CIVITAVECCHIA – La Sisp Romasanitas difende l’ospedale San Paolo e rigetta le critiche piovute in particolare nei confronti del Pronto soccorso.
“Usare critiche mai costruttive ed innovative, senza reali proposte di risanamento per la nostra sanità comporta soltanto strumentalizzazioni di cui il cittadino è stufo, e la destabilizzazione di chi quotidianamente lotta per rendere migliore una struttura così complessa. Ci sono sicuramente delle criticità da risolvere – afferma la coordinatrice Daniela Imparato – ma ci sono anche dei cambiamenti positivi. Forse qualcuno non ricorda, o fa finta di non ricordare quali erano le condizioni dei vecchi locali! Dietro ogni struttura ospedaliera, ci sono professionisti che quotidianamente sono in prima linea con il loro bagaglio scientifico, ed umanitario e che, nonostante le difficoltà e con enormi sacrifici in una condizione di asfissia professionale, rendono possibile erogare i servizi assistenziali ai cittadini, tutelando la dignità e la condizione di salute. È per questo che la Sisp Romasanitas non ci sta a queste continue strumentalizzazioni del pronto soccorso civitavecchiese, ma ringrazia il nuovo Primario Dott.ssa Barbara D’Andrea e la sua equipe per l’eccellente impegno professionale e la serietà con cui quotidianamente affrontano i disagi di una nuova struttura con cronica carenza di personale a causa di una crisi economica regionale e nazionale provocata invece da una gestione manageriale politica che tutti oggi conosciamo”.
“Il servizio sanitario – conclude il Presidente Gaetano Borriello – va difeso, riorganizzato ed implementato, attraverso la collaborazione di tutte le forze amministrative, sulla base di un bisogno collettivo di diritto alla salute sempre più ampio, e ciò non è possibile se si continua con questa attività sterile di mancate proposte concrete, non atte a creare strategie condivise con le professionalità sanitarie competenti”.