Pioggia di consensi nel centrodestra sulla proposta di Monti

Pasqualino MontiCIVITAVECCHIA – Pioggia di commenti, come prevedibile, alla sponsorizzazione di Pasqualino Monti quale nuovo Presidente dell’Authority da parte del Sindaco Gianni Moscherini. Un nome che nel centrodestra sembra mettere tutti d’accordo. Per il Consigliere comunale del Pdl Claudio La Camera si tratta infatti di una “scelta lungimirante che condivido pienamente”. “Apprezzo – afferma La Camera – anche la condivisione di tale scelta esternata dal vice Sindaco Zappacosta il quale, anche nella veste di responsabile territoriale di Città Nuove e di uomo vicino alla Presidente della Regione Polverini, si farà sicuramente portavoce affinché anche la governatrice possa esaminare con attenzione il rispettabilissimo curriculum vitae del dott. Monti”.
Sulla stessa lunghezza il Consigliere della Lista Moscherini Pasquale Marino, secondo cui “Monti è la persona giusta per guidare il porto di Civitavecchia”. “Sarebbe la figura ideale per risollevare le sorti di uno scalo che, in questi anni, ha perso tanto terreno rispetto alle altre realtà portuali europee ed internazionali tornando indietro nel suo percorso di sviluppo. Ora manca l’adesione delle istituzioni incaricate di nominare il nuovo presidente sperando che la meritocrazia e la competenza prevalgano quali criteri di scelta. Tuttavia, ricordo a chi si accanisce nel pronosticare vari soggetti alla guida dell’Autorità, che la partita si giocherà soprattutto al di fuori di Civitavecchia e precisamente in Regione, Provincia, comuni di Tarquinia, Gaeta, Fiumicino e Camere di Commercio per finire con la nomina del Ministro dei Trasporti che valuterà comunque più nominativi. Fare nomi a caso, dunque, ora come ora non serve assolutamente a nulla”.
Futuro e Libertà si domanda invece se l’indicazione di Monti a parte di Moscherini non sia invece un tentativo di “bruciarlo” e spianarsi la strada verso un ritorno al Porto. Ma nel merito mostra comunque apprezzamento per la figura di Monti, “giovane, capace e soprattutto con un’ampia conoscenza della realtà portuale”. “Se nominato – commentano da Fli – saprà rilanciare lo scalo locale ma dovrà liberarsi di tutti i padri e padrini politici, in primis Moscherini, e agire solo ed esclusivamente per il bene del porto di Civitavecchia coadiuvato dal Segretario Generale e dal comitato portuale nella sua interezza. Per quanto possibile la politica dovrà uscire da Molo Vespucci, se pur siamo consapevoli che questa è solo una bella utopia”.
Non fa il nome di Monti, ma condivide pienamente il criterio della professionalità, il Consigliere comunale dell’Udc Mirko Cerrone. “Ha fatto bene qualcuno a rompere gli indugi ed ad indicare un nome. Da oggi, chiunque vuole il bene di Civitavecchia, potrà proporre solo soggetti dalla personalità e della professionalità superiore. Si è fissata l’asticella insomma. E’ un sistema che condivido. Ora, come spesso si dice, dobbiamo solo trovare il meglio del meglio per la nostra amata Città. Anteponiamo finalmente le capacità all’opportunismo politico ed alla simpatia”.
Consensi sul nome di Monti, infine, anche da Allumiere, per voce del Consigliere comunale del Pdl Roberta Morbidelli, per la quale “il Porto influisce molto sull’economia di Civitavecchia, ma anche dei paesi limitrofi. Per questo – afferma – anche per Allumiere è importante stabilire un rapporto di sinergia con l’autorità portuale. Un rapporto di collaborazione già consolidato durante il mandato del Dott. Monti da Assessore al bilancio del comune di Civitavecchia, durante il quale si è aperto un ampio dialogo che per la minoranza del comune di Allumiere è stato un valido supporto”.