CIVITAVECCHIA – “Con la massima comprensione del caso, ritengo del tutto incomprensibile, e forse strumentale, la scelta di abbandonare il Partito Democratico da parte di Alessio Gatti”. A parlare è il Vice Presidente del Consiglio Regionale Bruno Astorre, che si inserisce dunque nella polemica sorta con l’abbandono del partito da parte dell’ormai ex Capogruppo. “ In questo modo, infatti – afferma Astorre – egli compie scientemente un atto politico ostile, chedeve essere stigmatizzato. La sua fuoriuscita, infatti, rappresenta un danno per il centrosinistra di Civitavecchia. Gatti sa bene che, al cospetto di contrarietà ed atti non condivisibili, il dovere impone di scegliere la battaglia politica e non, arbitrariamente, sottrarsi alle proprie responsabilità di partito che, nel bene e nel male, resta comunque l’unica casa entro cui dirimere ogni controversia. Invece, qui siamo al cospetto di una manovra personalistica che, tra qualche mese, potrebbe palesare persino piccole convenienze di bottega. Sarebbe triste se fosse così”.
