La replica di Tidei: “Sui loculi Moscherini si è autoaccusato”

TideiCIVITAVECCHIA – “Quelle di Moscherini sui loculi sono false verità”. Non si fa attendere la replica di Pietro Tidei alle dichiarazioni di ieri del Primo cittadino su quello che sembra il tormentone del momento. Il Deputato passa infatti al contrattacco e parla di autoaccusa da parte del Sindaco.
“Ora che la verità sui Loculi sta emergendo – afferma Tidei – ora che si inizia a capire che è stato lui a procurare il danno erariale non applicando la delibera n. 139 del 2007 del Commissario Iurato pronuncia, anzi legge,  la sua flebile difesa: un parere per nulla vincolante del 2006 di funzionari dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici. Del 2006 si badi. Non a gara in corso, ma quando tutti i loculi erano già stati costruiti e in gran parte venduti. Parere che si guarda ovviamente bene dal produrre e dopo il quale la Iurato ha comunque proposto di prolungare la Convenzione. Ribadisco che la mia Giunta ha sempre operato correttamente finché è stata in carica e che all’epoca dei fatti narrati dalla Corte dei conti noi non c’eravamo più. Oltretutto il Project Finance come prevede la legge, è di competenza dei funzionari, ma ricordo che proprio l’ing Madonna, l’unico indagato, fu pienamente prosciolto in sede di istruttoria senza mai nemmeno arrivare al processo.
E con tutto ciò ribadisco che gli stessi loculi, costati zero euro alla città, non sono un danno ma una risorsa, un investimento del Comune”.
L’unico danno serio ed accertato, secondo il Deputato del Pd, “sono gli interessi di 180 mila euro maturati nel frattempo proprio perché Moscherini, divenuto Sindaco, non ha prorogato  la convenzione, come era logico, come era naturale e come il commissario Iurato aveva deliberato. Moscherini sa di essere il colpevole, ha capito che la verità è ormai venuta a galla e si difende tentando di attaccare. Farebbe meglio a pensare a fare il Sindaco per il tempo che gli resta”.