La Cgil solidale con la Cisl. “Ma non strumentalizzare gli attacchi”

cesare caiazzaCIVITAVECCHIA – “Condanniamo fermamente, senza se e senza ma, gli atti di violenza di ieri contro le sedi della Cisl. Riteniamo, contemporaneamente, sbagliati e negatori della realtà teoremi che tendono ad individuare nella Cgil e nella Fiom i ‘mandanti morali’ delle aggressioni”. A parlare è il segretario generale della Cgil di Civitavecchia Cesare Caiazza (nella foto) all’indomani del raid alla sede della Cisl di Roma colpita da lanci di uova, fumogeni e vernice.
“La Cgil e la Fiom hanno ancorato la protesta di massa del mondo del lavoro su un terreno democratico e civile- afferma Caiazza – Senza questa azione, rispetto ai drammi e agli attacchi che stanno subendo i lavoratori, saremmo in presenza non di atti isolati di teppismo bensì, probabilmente, di problemi di ordine pubblico più importanti. Sul territorio di Civitavecchia, anche nell’ultima fase, abbiamo mantenuto con Cisl e Uil un importante rapporto unitario che continueremo a sviluppare nel prossimo periodo, attraverso molteplici iniziative già condivise e pubblicamente annunciate. E’ evidente, però, che come CdLT siamo chiamati a fornire un contributo rispetto alle strategie nazionali della Cgil che, ovviamente, condividiamo in maniera convinta. Su questo terreno, al di là delle prove di dialogo, intervenute in questi ultimi giorni, tra parti sociali e Confindustria sui temi della crisi, permangono divisioni profondissime tra la Cgil e le altre Oo.ss”.
Divisioni che saranno in un certo senso suggellate dalla manifestazione nazionale del prossimo 16 ottobre a Roma organizzata dalla Fiom a cui la CdLT di Civitavecchia parteciperà con alcuni pullman. Ma nel programma della Cgil cittadina ci sono anche altre iniziative. Il 13 ottobre, dalle ore 10 alle ore 13, è stata promossa un’Assemblea pubblica sui temi della crisi, della diminuzione dell’occupazione nel settore industriale sul territorio, mentre sabato 9 ottobre, nell’ambito della Giornata nazionale della tutela individuale, congiuntamente all’Inca è stato organizzato un presidio, dalle ore 11 alle ore 13, all’ingresso del mercato di Piazza Regina Margherita.
“Questo anno – conclude Caiazza – nella giornata dedicata ai diritti individuali, la Cgil ha deciso di rivolgersi in particolare ai giovani come soggetti che maggiormente stanno pagando il costo della crisi in termini di disoccupazione e precarietà. Su questo tema abbiamo intenzione, al di là dell’iniziativa di sabato di costruire ulteriori momenti di approfondimento e di elaborazione”.