CIVITAVECCHIA – Rifondazione Comunista sostiene la giornata di sciopero dei lavoratori elettrici di Tvn proclamata dall’Usb Lavoro Privato il prossimo 1° marzo. Protesta motivata da condizioni di lavoro all’interno dell’impianto ritenute ancora scarsamente sicure.
“Sul piano della sicurezza – afferma la segretaria del Prc Valentina Di Gennaro – nonostante i tanti proclami e le prese di posizioni assunte dopo l’ultimo incidente mortale, a Torrevaldaliga Nord persistono condizioni di marcata criticità, problemi che continuano ad essere irrisolti anche per un indiscutibile e avvilente contesto di omertà. I guasti prodotti dalla privatizzazione del settore elettrico sono sotto gli occhi di tutti: per questo crediamo che le rivendicazioni riportate nella piattaforma dello sciopero, che opportunamente mette in connessione i temi della sicurezza con quelli relativi all’organico, all’organizzazione del lavoro e al proliferare degli appalti al massimo ribasso, riguardino tematiche su cui sia l’azienda elettrica dovrebbe aprirsi ad una seria discussione con tutte le organizzazioni sindacali e le stesse istituzioni cittadine”.
“Rifondazione Comunista – conclude la Di Gennaro – ribadisce il proprio sostegno all’iniziativa promossa dalla Usb Lavoro Privato, invitando tutti i lavoratori elettrici a partecipare all’azione di lotta, con la speranza che sia il propulsore per iniziare una serrata discussione sul tema della sicurezza a TVnord non più procrastinabile”.
