CIVITAVECCHIA – A seguito dei quattro consigli aperti del mese di novembre, si registra l’intervento del Movimento Ottimo Consiglio, il quale propone una serie di incontri con i principali esponenti politici locali. “Si è appena chiuso il ciclo dei consigli comunali aperti richiesti dalla minoranza consigliare e dall’Ottimo Consiglio, che dopo dieci giorni di Presidio al Pincio ha ottenuto di poter discutere, nella massima assise cittadina, in merito a tematiche di primo piano come l’emergenza abitativa e occupazionale. Dobbiamo constatare però che certamente non ci possiamo ritenere soddisfatti, né dalle risposte, né dai fatti che questa amministrazione ha messo sul tavolo, soprattutto perché riteniamo che problematiche così importanti si sarebbero dovute discutere e risolvere nell’immediato, mentre l’amministrazione, a sei mesi dal suo insediamento, non ha una soluzione che sia una, ai drammi che attanagliano i civitavecchiesi, in barba fra l’altro al programma elettorale. Senza contare che si continua a intraprendere e sbandierare ai quattro venti, risoluzioni ed iniziative che funzionano solo come cassa di risonanza e propaganda politica, di stampo becero e demagogico”. “Per questi motivi – annunciano dal Moc – anche alla luce delle recenti vicende giudiziarie che riguardano le scorse elezioni, dall’esito incerto per quanto riguarda la permanenza dell’attuale sindaco e giunta, abbiamo deciso di volerci confrontare con tutti gli esponenti di spicco delle principali forze politiche, invitandoli a confronti pubblici in cui si affronteranno tutti i problemi già esposti nei consigli, in cui evidentemente non c’è stata la possibilità di affrontarli in maniera concreta seria e puntuale. Il primo incontro previsto, sarà con i due probabili candidati al prossimo ballottaggio, che fra l’altro, nei fatti sono e restano i leader dei due schieramenti di opposizione, ovvero Pietro Tidei per il centrosinistra e Massimiliano Grasso. Li invitiamo pertanto ad un confronto pubblico in cui i cittadini e noi del movimento in primis, avranno la possibilità di conoscere e chiarire le posizioni dei due esponenti sulle principali problematiche della città e su quartieri difficili come San Liborio. L’Ottimo Consiglio, non esiterà a riconoscere con chi, fra tutti gli esponenti, c’è maggiore convergenza in merito ai temi per cui finora abbiamo lottato “.
