“Il Comune si costituisca parte civile nel processo sui rifiuti tossici a Tvn”

CIVITAVECCHIA – Il Comune si costituisca parte civile nel processo per i rifiuti tossici a Tvn. E’ la richiesta che avanza all’Amministrazione Tidei il Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste in vista della prima udienza, il prossimo 18 febbraio, del procedimento penale a carico di dipendenti Enel e di alcune ditte dell’indotto.
Secondo la Procura della Repubblica, infatti, gli imputati hanno accumulato rifiuti pericolosi e non, senza alcuna autorizzazione, in un’area subaffittata ad Enel e limitrofa alla centrale di Tvn. Vicenda che, come si ricorderà, venne alla luce nel novembre del 2009
“In questi comportamenti – scrive in una nota stampa il Coordinamento – sono stati ravvisate violazioni delle Leggi in vigore che tutelano l’ambiente e la salute dei cittadini di cui il Sindaco dovrebbe essere il principale garante.
Al fine di vedere risarciti i danni causati da queste condotte illecite e di veder bonificate le aree interessate dai danni, il Coordinamento delle Associazioni ambientaliste di Civitavecchia ha inviato una lettera al Sindaco di Civitavecchia, agli Assessori e ai Consiglieri tutti, in cui chiede che l’Amministrazione comunale si costituisca parte civile nel procedimento di cui sopra ritenendo indispensabile che, nei rapporti con Enel, sia ben definita la posizione dell’Amministrazione e di tutta la città: la salute e la sicurezza dei cittadini sono al primo posto e non possono essere derogati ad alcun tipo di interesse”.