“Il Cartellone estivo? Un modo carino per non offrire nulla”

CIVITAVECCHIA – “L’annuncio del cartellone estivo di Civitavecchia 2015 ha lasciato tutti senza fiato; purtroppo non per la sua magnificenza ma bensì per la pochezza di contenuti”. A parlare è Fabrizio Sciarochi, membro della Segreteria Pd, che torna a criticare l’Amministrazione comunale per il programma culturale estivo.
“Una città dell’importanza e dello spessore come la nostra non può offrire una così povera attrattiva per cittadini e turisti che, inevitabilmente, opteranno per i comuni limitrofi forti di programmazioni nettamente superiori – afferma Sciarochi – Purtroppo la cosa non ha meravigliato i molti che da tempo attendevano soltanto l’ufficialità di questa disfatta estiva, visto che l’attuale amministrazione ha dimostrato in più occasioni di non avere un progetto mirato, senza rendersi conto che se non si pone la cultura al centro della crescita collettiva di Civitavecchia allora significa che si sta navigando a vista ed in acque molto torbide. Eppure, come già detto in precedenza, la nostra è una città ricca di spazi e di talento inespresso che attende soltanto un’opportunità e un po’ di ‘aria’ per emergere e pian piano colmare il vuoto culturale che da tempo l’avvolge. Il Comune avrebbe dovuto ‘radunare’ tutte le forze artistico-culturali del territorio ed insieme a loro discutere di una programmazione estiva ricca di passione ed idee invece di nascondersi dietro alla mancanza di fondi, scaricando le colpe, come al solito, sulle precedenti amministrazioni. In questo momento di crisi se non si lascia spazio a chi ha fantasia e voglia di fare alla fine si rimane fermi, immobili, senza prospettiva; ed è proprio in situazioni come questa che un’amministrazione che si auto recensisce come innovativa e volta al futuro dovrebbe fare un passo indietro e chiedere una mano ai molti che potrebbero aiutare a svoltare nella direzione giusta, perché la città chiede fatti, risposte e non il nulla servito su un vassoio d’argento”.