CIVITAVECCHIA – Ci eravamo lasciati lo scorso 31 dicembre con una nube di fumo denso e grigio che usciva ininterrottamente dal camino di Torre Valdaliga Nord e con la denuncia dell’incomprensibile silenzio dell’Amministrazione comunale. Che cosa è accaduto in questi dieci giorni? Davvero poco o nulla di significativo. La fuoriuscita di nuvole pestilenziali sembra al momento essersi arrestata e l’Osservatorio Ambientale presieduto dal Dottor Manrico Coleine ha avuto uno stupefacente sussulto di vita inviando una cattivissima e agguerritissima lettera all’Enel in cui si chiedono nientemeno che “spiegazioni esaurienti in merito alle cause dei suddetti eventi emissivi, facendo proprie le perplessità ed il diritto all’informazione dei cittadini”. Nella missiva Coleine ha inoltre auspicato che “tali circostanze non debbano ripetersi”. Al che pare che negli uffici Enel di Civitavecchia l’Ing. Molina e l’Ing. Sotgiu si siano barricati dentro dalla paura. Questo Osservatorio ambientale mette proprio terrore… Silenzio tombale invece dalle parti di Palazzo del Pincio, da cui sono fioccati comunicati stampa a ripetizione sulla mostra dei presepi, sui parcheggi a pagamento, sui lavori al mercato, sugli alloggi Erp, ma non su Torre Nord. Dal Sindaco Moscherini, dagli Assessori, dai Consiglieri comunali nessun commento. Per loro i fumi fuoriusciti da Tvn sono inodori e incolori? Se è così dateci la ricetta di queste doti miracolose cari amministratori, perché non vedere, non sentire e non annusare sono ormai gli unici strumenti a disposizione dei cittadini per sopravvivere in mezzo a questa politica.
Ma. Ga.
