CIVITAVECCHIA – Dall’Associazione ‘A GAUCHE riceviamo e pubblichiamo:
“Fuori da ogni scontata ritualità, questo 25 APRILE è un richiamo diretto all’impegno di tutte le coscienze, nella consapevolezza che la partita in gioco è la tenuta stessa dell’agibilità democratica e dei principi della Costituzione Antifascista nata dalla Resistenza.
Ogni giorno assistiamo ad uno strappo più profondo, ad azioni madornali e spregiudicate che giungono a corollario di una compagine di governo che non fa mistero della propria “matrice”: dal pasticciaccio della censura tv allo scrittore Scurati; alla querela ad uno dei massimi storici contemporanei professor Canfora; alle sistematiche manganellate sugli studenti che manifestano per la Pace; al tentativo di sabotaggio della legge 194 che ci ha reso ridicoli di fronte all’Europa.
Affannati, tra ministri coinvolti nelle più squallide vicende giudiziarie e la plateale incapacità di governare il Paese, alzano il tiro: con il doppio obiettivo di spostare l’attenzione, da un lato, e la convinta rivendicazione di quello che effettivamente sono, cioè i degni eredi della parte più buia della Storia, dall’altro.
È a questo che come Antifascisti siamo chiamati a rispondere, perché non è più un gioco (se mai qualcuno ha potuto credere che lo fosse) ma una pericolosa realtà resa ancor più grave dal clima di guerra totale che purtroppo sta investendo il pianeta e che ha bisogno di risposte concrete e responsabili, non del patetico schiacciamento nel ruolo di ubbidienti spettatori della cruenta spartizione del mondo.
Possa il 25 aprile rappresentare il primo degli appuntamenti di una nuova, grande e permanente mobilitazione antifascista e sappiano illuminarci i nostri padri Resistenti, che già una volta ci hanno liberato dall’oppressione nazista e fascista.
E facciamole sentire le voci Antifasciste, alte, forti, chiare: VIVA IL 25 APRILE! VIVA LA RESISTENZA!”
