la Sig.ra Sacoolas è “untouchable”

Gli Stati Uniti negano l’estradizione per la moglie del diplomatico americano che, nel mese di Agosto 2019, ha investito e ucciso un ragazzo di 19 anni.
Anne Sacoolas, 42 anni, sospettata di omicidio stradale scappa negli Stati Uniti nonostante la giustizia britannica l’avesse invitata a restare a disposizione e non lasciare il paese. Londra chiede di poter processare la donna in Inghilterra e il premier Boris Johnson fa richiesta diretta agli Stati Uniti.
Washington nega l’estradizione della donna, gli garantisce l’immunità diplomatica, in un caso non direttamente collegabile a questioni di sicurezza nazionale, e quindi per gli States la Sig.ra Sacoolas è “untouchable”, intoccabile. Che gli Stati Uniti siano il paese delle contraddizioni non è un mistero e spesso interagiscono con gli altri stati con un atteggiamento di arroganza.
Basti ricordare in Italia il caso del Cermis. Nel 1998 un aereo militare statunitense, contro ogni regola, vola a bassa quota e trancia il cavo di una funivia. E’ una strage. Venti furono le vittime. Non ci fu mondo di processare il pilota americano in Italia nonostante le numerose richieste da parte del nostro paese.
Si delinea il rischio di un incidente diplomatico tra USA e Gran Bretagna

Roberta Piroli