“Tutte le strade asfaltate dall’Enel conducono a…”

flavio maglianiCIVITAVECCHIA – Son tutte belle le mamme del mondo!
Tutte le strade asfaltate dall’Enel conducono a …loro. A  chi? A Dimitri Vitali, capogruppo del PdL in Consiglio comunale, a Luigi Di Marco, anche lui consigliere della stessa parte, a Mario Santu, guarda caso anche lui consigliere di maggioranza.
Succede così che i primi due, Vitali e Di Marco abitino entrambi lungo una strada di campagna, non importa se interpoderale o di altra destinazione, sterrata e non ancora asfaltata: mi pare che si tratti di via Lucignani. Più in là c’è un’altra strada sterrata e non asfaltata, si tratta di via De Paolis, una stradina di campagna e questa volta lungo la via abita un’altra alta personalità della politica cittadina, il consigliere Mario Santu. All’improvviso arriva mamma Enel che di sua spontanea volontà, senza nessun atto autorizzativo pubblico, asfalta le due lunghe, lunghissime stradine. Si sa l’Enel compie i suoi atti spontaneamente, generosamente, senza aspettarsi nessun possibile ritorno, mossa da sentimenti di solidarietà e di amicizia verso il prossimo.
Però è stato commesso un reato. L’Enel non può intervenire perché non le è demandato questo compito da parte del Comune, non ha interessi propri di azienda né altro interesse economico e commerciale di ente economico privato. Come dire altrimenti: un abuso. Certe volte le leggi rappresentano un vero e proprio ostacolo alle manifestazioni di solidarietà spontanea, alla generosità, ai sentimenti di amicizia espressi così, senza contropartite o scambi di cortesie. L’amore è amore e al cuor non si comanda.
Ma come sanare l’abuso commesso? Niente problemi ci pensa mamma Comune e per esso mamma Gianni Moscherini, il sindaco elemosiniere che agisce nell’interesse del popolo con la sua maggioranza, la sua giunta, i suoi consiglieri. Una bella delibera per decidere che le due strade vengano asfaltate. Da chi? Ma che volete che importi? Per il cuore di una mamma non sono cose che contino nemmeno un poco. Le mamme sono mamme e ogni scarafone è bello a mamma sua, persino Vitali, Di Marco e Santu.
Chissà cosa ne penserà mamma magistratura?!

Flavio Magliani