SANTA MARINELLA – In seguito ai recentissimi sigilli messi ai cancelli del parco comunale G. Marconi, il sindaco di Santa Marinella Roberto Bacheca reagisce correndo ai ripari per cercare di superare il sequestro. “Innanzi tutto – afferma Bacheca – voglio ringraziare di cuore tutti quei cittadini che, spontaneamente, stanno raccogliendo firme per la riapertura del parco, segno che il nostro operato è ben apprezzato dalla cittadinanza. La nostra è una città turistica, e come tale abbiamo voluto sistemare un parco in precedenza chiuso e invaso dalle erbacce trasformandolo in un servizio per concittadini e villeggianti, ma evidentemente c’è qualcuno a cui questo non piace. Abbiamo avuto numerosi attestati di stima, ed in questo momento è la cosa che più ci conforta e gratifica”, continua il Sindaco. In mattinata si è svolto un incontro in Municipio con i dirigenti comunali che stanno cercando una soluzione a questa vicenda. L’obbiettivo è quello di trovare un percorso da intraprendere, già dai prossimi giorni, per garantire la riapertura del parco. È stato pensato un nuovo accordo con la Pro Loco con l’istallazione di giochi gratuiti e l’organizzazione di eventi, in attesa di tutte le autorizzazioni contestate.
A sostegno del buon operato della sua amministrazione sulla vicenda Bacheca riporta poi i commenti favorevoli raccolti da due cittadini.
“E’ incredibile come in questa città – afferma la sig.ra Liliana D’Adda – non si riesca mai a fare nulla di positivo, ma si riesca solo a distruggere e criticare il lavoro degli altri. Il parco è un ottima iniziativa per noi genitori e per i nostri figli, che hanno finalmente un luogo dove giocare in sicurezza e tranquillità. Spero riapra presto”.
“Ci auguriamo – afferma la sig.ra Maria Pia Bresciani ( Presidente Comitato Via Ortigara ) – che il parco riapra al più presto, perché si tratta di una lodevole proposta che contribuisce al mantenimento del decoro urbano di Santa Marinella”.
“Un altro doveroso ringraziamento – conclude ironicamente il Sindaco – lo rivolgo ai consiglieri di minoranza. Molti cittadini hanno apprezzato veramente questa dimostrazione d’affetto per la città, per cui li invito vivamente a continuare in questo modo la loro abietta campagna politica di opposizione”. Nonostante le parole del Sindaco nei confronti della minoranza, una grande parte della popolazione considera dimostrazione d’affetto per la città più la chiusura di un parco pubblico non a norma, con giochi, a pagamento, privi di omologazione e senza zone wc, piuttosto che un subappalto abusivo e ingiusto.
