S. Marinella. Il Prc difende Pepe e contesta il Bilancio

consiglio comunale s. marinellaSANTA MARINELLA – Attaccato dal Pdl, difeso dal Prc. Lo “smarcamento” dalla maggioranza del Consigliere Emanuele Pepe, che martedì scorso si è astenuto sul voto del Bilancio 2011, alimenta il dibattito politico di S. Marinella, con il Circolo Benedetti-Michelangeli che, nel difendere il comportamento dell’esponente di Fli, torna a criticare i contenuti della manovra economica dell’Amministrazione.
“Pepe ha rafforzato ciò che l’opposizione aveva già rilevato: – affermano da Rifondazione – il bilancio riflette la totale assenza di idee, strategie, obiettivi riconoscibili di questa maggioranza, interessata solo alla sua sopravvivenza. I pesanti tagli subiti da Stato e Regione non sono infatti compensati dal recupero delle rate Bucalossi non pagate, valutate da un minimo di 900mila euro recuperabili, ad un massimo di 3 milioni. Nessuno, precisa Pepe, crede davvero nel rientro di questi crediti, né tantomeno crede nel recupero dell’evasione fiscale su Ici e Tarsu. Pepe ha denunciato non solo come il documento non sia stato condiviso ma che esso rifletta l’assenza di intenti programmatici, il pessimo rapporto che intercorre tra i vari settori amministrativi e tra gli uffici comunali, senza direzioni chiare e sinergie. L’indicazione politica degli eletti in maggioranza è scoordinata e frammentaria e questo si riflette su un personale scontento e poco motivato. D’altra parte le stesse osservazioni possono essere evinte dalla relazione dell’Organo di Revisione, che parla appunto di una mancanza di coordinazione e collegamento tra il personale ed il braccio politico”.
“Potremmo dire che ‘il re è nudo’ – concludono dal Prc – ma aggiungiamo che manca qualsiasi elemento che faccia pensare ad una correzione del totale pressappochismo di questa giunta, la quale mostra granitica compattezza solo di fronte alle osservazioni critiche dell’opposizione o delle proprie teste pensanti”.