S. Marinella. “Giorno del Ricordo”… e della vergogna

parco foibe smSANTA MARINELLA – Giovedì, 10 febbraio, in occasione della ricorrenza del “Giorno Del Ricordo” per i Martiri delle Foibe e gli Esuli istriani, dalmati e giuliani, l’Amministrazione comunale ha collezionato una figura non certo decorosa a causa di quella che il blog Azione Punto Zero” definisce senza mezzi termini “una indegna caduta di stile”. “Il 10 febbraio – affermano dal blog – è ferita ancora aperta, una data che va ricordata con rispetto, senza retorica e senza inutili quanto dannose rappresentazioni folkloristiche”. Con questo spirito l’associazione si è recata nella mattinata presso il Parco Martiri delle Foibe di Civitavecchia per lasciare un mazzo di fiori, trovando, secondo quanto da loro denunciato “la solita incuria e le solite scritte sui muri che infangano la memoria di questa tragedia italiana”.  Ma la vera indignazione è scattata quando, con l’intenzione di ripetere l’iniziativa alle 19:00 anche a Santa Marinella presso il “Giardino”, è stato fatto un sopralluogo, in cui, informa l’Azione Punto Zero, “abbiamo trovato una scena da far bruciare il sangue nelle vene (vedi foto). Il Sindaco e gli Assessori, ci verranno a dire che i Giardini dei Martiri delle Foibe sono in ristrutturazione, che questo e che quest’altro. Una amministrazione comunale degna di questo nome non avrebbe dovuto far trascorrere questo giorno, lasciando in questo stato l’unica isola della memoria per questa tragedia italiana”. L’associazione accusa l’amministrazione di “utilizzare le istituzioni per fare le belle parate senza avere un minimo di memoria e di rispetto per le cose che hanno un valore senza avere un prezzo”.  “La memoria si onora con le azioni – continuano le dure parole dell’Azione Punto Zero – fateci un favore per il prossimo anno, segnatevi questa giornata sull’agenda degli impegni istituzionali, intanto per quest’anno potete vergognavi….”.