SANTA MARINELLA – Si è svolta sabato mattina la cerimonia di presentazione del progetto relativo alla riqualifica del parco di Via Aurelio Saffi. La sistemazione, la messa in sicurezza, il recupero degli spazi verdi e di aree gioco per i bambini, oltre alla realizzazione di una Sala Polivalente, costerà circa 429.000 euro, di cui 22.000 per gli oneri di sicurezza. La cifra è disponibile grazie ai contributi della Regione. Il progetto prevede anche nuovi passaggi pedonali, aiuole e un impianto di illuminazione ad hoc. Con la riqualifica del Parco Saffi e la successiva sistemazione dell’Orto Botanico si concluderà il lungo programma di ammodernamento delle aree verdi previsto dall’Amministrazione Bacheca, di cui va giustamente fiero. “Il progetto di riqualifica del Parco Saffi parte nel lontano 2008 – dichiara l’Assessore Marongiu – ha attraversato un lungo percorso dovuto al fatto che questa è una zona coperta da vincoli paesaggistici e archeologici. In seguito ad una gara internazionale di architettura – continua Marongiu – che ha visto vincitori l’architetto locale Gentilucci e l’architetto romano De Michele, possiamo oggi inaugurare l’inizio dei lavori di quella che sarà una nuova struttura importante per bambini e anziani. Investire nei parchi pubblici vuol dire attenzione per i bambini, che sono il nostro futuro, e attenzione per gli anziani, che sono la memoria storica della città”. “Questa è la ventiseiesima opera pubblica di cui inauguriamo l’inizio dei lavori da quando ci siamo insediati – dichiara il sindaco Roberto Bacheca – abbiamo riqualificato l’80% dei parchi cittadini abbandonati da trent’anni. Abbiamo avviato lavori di messa in sicurezza e riqualifica, dato in gestione i parchi perché qualcuno se ne occupasse per evitare il degrado dell’abbandono. Questa è la realtà con cui ci piace collaborare – continua Bacheca – per costruire una città migliore. Sicuramente ci sono anche altri settori su cui ci dovremo concentrare e lo faremo in futuro”. Il tempo stimato per la fine dei lavori è di sei mesi circa, in seguito il parco verrà dato in gestione. Soddisfatti anche gli anziani del quartiere che avranno un Centro Anziani nuovo, confortevole e al pari con le tecnologie e le fonti di energia alternative, come il fotovoltaico, per limitare anche le spese correnti.
Francesca Ivol
