L’Unicef in soccorso dei bambini colpiti dal terremoto

carpi terremoto“Il Comitato Italiano per l’Unicef, attraverso i suoi volontari, i suoi giovani e alcune aziende partner, ha deciso di essere più vicino ai bambini e alle famiglie colpite dal terremoto in Emilia Romagna promuovendo nei prossimi giorni alcune iniziative di solidarietà, che cercheranno di alleviare la difficile vita in alcuni Campi per sfollati“, ha affermato il Presidente dell’Unicef Italia Giacomo Guerrera.
Queste le iniziative, condivise con gli amministratori delegati al coordinamento degli aiuti, che l’Unicef porrà in essere a partire dai prossimi giorni.
Foxy, partner storico dell’iniziativa “Adotta una Pigotta”, ha deciso di donare all’Unicef, con destinazione i campi di Concordia sulla Secchia (Modena), oltre 5.000 confezioni di prodotti di carta per uso domestico (carta igienica, carta casa e fazzoletti) che serviranno a coprire le necessità degli sfollati per circa due mesi. I 20 pallet di materiale saranno consegnati attraverso gli automezzi Foxy nei prossimi giorni. Gli amministratori dei Comuni di San Possidonio e Concordia sulla Secchia, che insieme al Comitato regionale dell’Unicef saranno presenti all’arrivo dei mezzi, provvederanno gradualmente alla distribuzione del materiale alle persone che vivono nelle tendopoli. CPL Concordia, impresa sostenitrice dell’Unicef, supporterà i Comuni nella fase operativa dei trasporti.
Diversi gruppi locali del movimento dei giovani Younicef hanno deciso di mobilitarsi per “stare vicino” ai bambini presenti nei campi per sfollati, nelle provincie dell’Emilia Romagna colpite dal terremoto. Durante le giornate estive, i giovani di Younicef intratterranno i bambini, organizzando laboratori sui diritti dell’infanzia, spazi dedicati alla lettura animata, proiezioni di video e cineforum, attività di teatro, musica, danza e “laboratori di Pigotta” per i più piccoli.
Sempre legata all’iniziativa della Pigotta, i volontari del Comitato Unicef di Vicenza, hanno lanciato una iniziativa di solidarietà a favore dei bambini colpiti dal terremoto dell’Emilia Romagna (così come era già stato fatto nel 2009 per il terremoto dell’Aquila), che sarà seguita da altri Comitati Provinciali dell’Unicef. In questo caso verranno aiutati i bambini della tendopoli di Cento, nel ferrarese, dove convivono in maggioranza famiglie di diverse etnie. Il campo è gestito dalle squadre della Protezione Civile degli Alpini di Vicenza. Chi si rivolge all’Unicef con il desiderio di “fare qualcosa” per i bambini dell’Emilia Romagna, troverà nella Pigotta la possibilità di compiere due azioni solidali: da una parte con “l’adozione della bambola di pezza” potrà sostenere l’Unicef nei progetti di lotta alla malnutrizione in Africa; dall’altra, attraverso l’Unicef, potrà “consegnare” la Pigotta ai bambini del Campo di Cento.
Altri Comitati Unicef dell’Emilia Romagna si sono mobilitati a favore dei bambini colpiti dal terremoto e, in particolare: il Comitato di Reggio Emilia ha donato prodotti per l’infanzia ai bambini di Reggiolo, mentre il Comitato Bologna e il Comune di Monghidoro hanno offerto la possibilità ad alcuni bambini di Concordia rimasti senza casa di partecipare a soggiorni-vacanza, con il supporto di alcuni giovani volontari Younicef. Le pigotte per le attività dei bambini sono state realizzate dal laboratorio della Sezione Femminile del Carcere di Bologna.
Il Comitato di Bologna sta anche patrocinando un torneo di calcio a favore di un progetto per l’area terremotata di Crevalcore, che si terrà la sera del 12 luglio allo Stadio di Pianoro, che vedrà in campo una rappresentanza di squadre di: ex-calciatori professionisti, Magistrati, Cotabo, Unipol.