Ladispoli. Pieno successo politico per la Festa del Pd

Bandiere PdLADISPOLI – La Festa Democratica di Ladispoli che si è svolta il 9, 10 e l’11 Settembre in piazza Rossellini ha raggiunto il suo obiettivo: offrire massima apertura al confronto, alla partecipazione della società civile (associazionismo, comitati), al dialogo tra i cittadini e le forze politiche, promuovendo il tentativo di costruire insieme un‘alternativa seria e concreta per il futuro della città. La manifestazione si è articolata sulla parola d’ordine persone-lavoro-territorio. Durante le tre giornate sono state raccolte firme contro l’attuale legge elettorale, per dire no alla megadiscarica e all’incenitore di Castel Campanile e per l’introduzione di treni notturni (iniziativa promossa dai Giovani Democratici). La serata di venerdì 9, organizzata dai Giovani Democratici di Ladispoli,  aveva come tema “Lavoro e precariato”. Nell ’incontro-dibattito, coordinato dal Vice-Segretario dei Gd Ladispoli Marco Palumbo, il Consigliere Zonetti ha voluto precisare che il compito dell’Amministrazione comunale “non può essere quello di creare lavoro ma di realizzare un sistema pubblico-privato per coordinare i diversi interventi e favorire uno sviluppo economico sostenibile del territorio puntando sul alcuni settori strategici quali il turismo, l’ambiente, la cultura ed il settore del sociale. Proprio per favorire la creazione della suddetta rete integrata, il Consigliere Zonetti ha lanciato l’idea di convocare a breve in Comune un tavolo sul lavoro al quale invitare a partecipare, oltre che l’Amministrazione comunale, il Col, il centro per l’impiego, i sindacati e gli operatori economici e produttivi del territorio per elaborare un “Piano per l’occupazione” che possa dare un futuro più sereno ai giovani della nostra città. Nella seconda serata, coordinata dal Vice segretario del Pd di Ladispoli Silvia Marongiu, è stato approffondito il tema “Lo sviluppo sostenibile con i piedi per terra” ed ha visto l’alternarsi di esperti del settore: Assessori Comunali e Provinciali, comitati, associazioni locali. Durante il corso della serata Mara Caporale (esperta politiche sociali), dopo aver posto l’accento sul legame tra sviluppo sostenibile e politiche sociali, ha delineato la fotografia di Ladispoli, il suo sviluppo demografico, il consumo del suolo, il tessuto economico legato al commercio e all’edilizia. Secondo Mara Caporale “bisogna intervenire su criticità sociali quali la crisi della famiglia, l’integrazione sociale della popolazione immigrata”. Tra i relatori Massimo  Giardini (consulente tecnico sviluppo sostenibile nel campo enrgetico) che ha evidenziato l’importanza delle energie rinnovabili per le generazioni future, utili e necessarie a preservare un ambiente eco-sostenibile. E’ intervenuto anche Massimo Piras (portavoce del comitato Rifiuti Zero di Fiumiicino) che ha spiegato quali effetti potrebbe avere sul territorio la costruzione di un inceneritore e quali potrebbero essere le prospettive future rispettando il Codice Ambientale : “Prima devono esserci la riduzione, il riuso e il riciclo. La raccolta differenziata dovrebbe essere portata almeno al 65%, oggi è al 15%”. L’assessore all’igene urbana Emanuele Cagiola, presente al dibattito, si è dimostrato disponibile a collaborare e a raggiungere l’obiettivo della differenziata porta a porta entro il 2012 (concetto ribadito anche dal sindaco Domenica ). Inoltre, è stata promossa l’iniziativa Rifiuti ZerocK Festival del 16 e 17 Settembre a Palidoro (per maggiori info : www.rifiutizerofiumicino.it). Genesio Lupini (membro direttivo e segreteria Pd Ladispoli) ha evidenziato come in un‘ottica di turismo culturale “è importante capire un territorio per poterlo amare e di conseguenza tutelare”.Dal canto suo ’Assessore alle politiche della mobilità e trasporti della Provincia di Roma Amalia Colaceci si è impegnata ad elaborare un piano di mobilità sostenibile applicabile anche nel nostro Comune e si è fatta promotrice di tavoli di lavoro congiunti al comitato pendolari litoranea nord (rappresentato da Roberto Oertel) e al delegato ai trasporti Lucio Latini e alla segreteria del Pd locale per cercare di trovare soluzioni più concrete in virtù della criticità del servizio della linea FR5 e della vita dei pendolari ormai ridotta ad “una guerra a guadagnare l’angolo”.
La serata conclusiva è stata dedicata all’incontro-dibattito “Un’amministrazione a misura d’uomo”, coordinata dal segretario Luca Caroselli. Il sindaco di Ladispoli, Crescenzo Paliotta, ha indicato la necessità di un maggiore senso del bene comune e di maggiore unità nel difendere i valori fondamentali. Ha messo in evidenza Ladispoli come città punto di riferimento per la zona, la crescita demografica poco programmabile, le forti limitazioni finanziarie e la necessità di scelte impopolari. Si sono registrati molti interventi da parte del pubblico che ha partecipato attivamente all’intero dibattito con domande, richieste, proposte. Luca Caroselli, che inizialmente ha ricordato l’anniversario dell’11 settembre, ha concluso dicendo : “Il Pd proseguirà ad ascoltare i cittadini e a bussare alla porta per capire ed approfondire tutte le problematiche”. In un’ottica politica di prospettiva, il segretario del PD di Ladispoli ha parlato di una piattaforma comprensiva dei punti programmatici e di un documento politico da condividere con l’intera cittadinanza.