Ladispoli. Censimento 2011, istruzioni per l’uso

LADISPOLI – L’Amministrazione comunale di Ladispoli rende noto che in merito al Censimento tutte le informazioni per la compilazione dei modelli potranno essere richieste presso il Centro comunale di raccolta di piazza Falcone 22 o all’Istat tramite internet, tramite il numero verde Istat 800.069.701, con la linea dedicata dal comune di Ladispoli 3476358489 o via mail al seguente indirizzo servizio.statistica@comuneladispoli.it
Il Centro comunale di raccolta sarà aperto fino al 31 dicembre per supportare al meglio tutta la cittadinanza e funzionerà dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 20 mentre la domenica e i festivi sarà aperto dalle 15 alle 20. Le famiglie che si sono trasferite a Ladispoli nel 2011 riceveranno il questionario da un rilevatore oppure potranno richiederlo presso il Centro di raccolta comunale.
Il Censimento della popolazione e delle abitazioni è una delle principali rilevazioni dell’Istat e consente di raccogliere informazioni sulla popolazione residente e su quella occasione presente nel Paese e in Italia si effettua ogni dieci anni.
La principale innovazione di questa tornata censuaria è la pluralità di canali a disposizione per la restituzione, possibilmente entro il 20 novembre, del questionario, anche detto “foglio di famiglia”
Essi sono: compilazione via web, utilizzando il codice di accesso a Internet comunicato per lettera, i primi giorni di ottobre, all’intestatario del foglio di famiglia; compilazione “assistita” nei centri comunali di raccolta istituiti presso gli uffici di piazza Falcone; compilazione del modello cartaceo a casa propria e ritiro del modello da parte di un rilevatore; compilazione del modello cartaceo a casa propria e consegna presso il punto di raccolta.
Nel solo caso di impossibilità a utilizzare uno dei primi quattro canali, la famiglia potrà chiedere la compilazione “assistita” a casa propria, attraverso l’intervento della figura del rilevatore.
Si procederà altresì alla rilevazione delle persone senza tetto e senza fissa dimora, alla formazione delle liste integrative comunali, al recupero delle mancate risposte e alla revisione qualitativa dei questionari cartacei.