Il Tribunale rigetta l’archiviazione: le indagini sul Centro Ri.Rei. vanno avanti

Anni VerdiSANTA MARINELLA – Il Tribunale di Civitavecchia ha rigettato la richiesta di archiviazione presentata dal Pm Margherita Pinto circa i presunti casi abusi, maltrattamenti e carenze gestionali presso il centro Ri.Rei. di S. Severa denunciati dall’Associazione ei genitori dei pazienti disabili ospiti della struttura.
Il Gip Giovanni Giorgianni, a scioglimento della riserva assunta nel corso dell’udienza tenutasi il 13 gennaio 2011, ha infatti emesso una dettagliata ordinanza con la quale non solo rigetta l’archiviazione ma ha ordinato al Pm dr.ssa Pinto di approfondire le indagini su temi che, al momento, rimangono ovviamente coperti dal segreto investigativo.
“Il Gip ha ritenuto quindi fondate le censure mosse dall’Agud rispetto alle conclusioni cui era giunta la Procura di Civitavecchia, sia sotto il profilo della valutazione degli esiti delle investigazioni svolte, sia in ordine alla configurabilità dei reati di maltrattamenti e di inadempimento di pubbliche forniture – commenta soddisfatta la Presidente dell’Associazione Angela Contona – Presso la Procura di Civitavecchia pende purtroppo da tempo anche un altro procedimento che riguarda sempre la struttura per disabili di Santa Severa e relativa agli aspetti finanziari ed economici della gestione operata dalla RiRei sul centro stesso, oltre che sull’illegittimo affidamento concesso dall’ex assessore alla Sanità Augusto Battaglia ad un consorzio di cooperative creato ad hoc per l’occasione, senza che ne avesse i requisiti. Affidamento che ha consentito in questi 4 anni  alla Ri.Rei di percepire l’erogazione di rimborsi pubblici per oltre 20 milioni di euro all’anno”. “Questo procedimento – ricorda – venne aperto nel 2008 a seguito di una denuncia sporta dalla Federitalia Consumatori a cui i lavoratori e i genitori si rivolsero per ottenere un aiuto e venne assegnato dal Procuratore Gianfranco Amendola al PM dr.ssa Cotronei. Le indagini furono eseguite per mesi dalla Guardia di Finanza di Civitavecchia, grazie anche al contributo di moltissimi operatori del centro stesso e si conclusero nell’aprile del 2009. Ma di questo fascicolo paiono essersi smarrite le tracce…” “Restiamo comunque fiduciosi nell’operato della Magistratura – conclude la Contona – nella ferma convinzione che i diritti umani e civili del cittadino, soprattutto quando posto in condizioni di debolezza e di difficoltà, debbano essere la priorità in uno Stato democratico e quindi assolutamente garantiti oltre che rispettati e tutelati”.