ROMA – Decimo Municipio occupato dai precari della scuola. L’azione è scattata ieri pomeriggio, con alcuni docenti precari del Cps Roma che si sono insediati nella sede della Circoscrizione come segno di protesta per i forti tagli e dei conseguenti gravi disagi che stanno investendo la scuola pubblica; disagi ancor più evidenti nelle istituzioni scolastiche del Decimo Municipio. E quest’oggi agli insegnanti del Cps si è affiancato un nutrito gruppo di studenti del Liceo De Chirico e dalle ore 10:00, è iniziato un dibattito con tutti i consiglieri della commissione scuola. I precari e gli studenti hanno sottolineato la gravissima situazione in cui versano le scuole. Insieme hanno contestato il ricambio continuo degli insegnanti che a
causa della precarietà rende discontinuo l’andamento della didattica e l’apprendimento complessivo. Gli studenti hanno inoltre sottolineato le nefaste conseguenze degli accorpamenti tra più plessi scolastici: taglio personale Ata; classi eccessivamente numerose; carenza del servizio di segreteria; eccessivo ricambio degli insegnanti. Si sono poi accentuati, hanno evidenziato, problemi già presenti all’interno dell’istituto quali: cronica carenza di fondi nella scuola; edificio non a norma, specialmente dal punto di vista della sicurezza; mancanza di materiale didattico.
I precari hanno richiesto al Municipio di assumere una posizione netta di contrarietà rispetto al concorso indetto dal ministro Profumo, “poiché si basa – hanno spiegato – su posti inesistenti e viene fatto su docenti che hanno già svolto concorsi e conseguito titoli abilitanti”. “Riteniamo – hanno aggiunto – che la causa fondamentale di tutti questi problemi sia da rintracciare nella politica dei tagli e privatizzazione che si
continua ad attuare nella scuola pubblica, per questo invitiamo docenti, alunni, personale e genitori a costituire coordinamenti di lotta nelle loro scuole, a sostenere l’occupazione del X Municipio”.
