CERVETERI – La Destra di Cerveteri all’attacco degli esponenti di maggioranza Juri Marini e Francesca Cennerilli, accusati di continuità “con la vecchia nomenclatura politica” cittadina. “Per chi crede che ci siamo dimenticati che Sergio Marini (padre di Juri) e Mario Cennerilli (padre di Francesca Romana) siano stati presenti nelle Amministrazioni comunali sin dagli anni ’80, si sbaglia di grosso – affermano da la Destra – In questi giorni in alcuni giornali locali, si sta tentando di inculcare nelle menti dei cerveterani che Juri Marini e Francesca Cennerilli siano dei ‘giovani’ della politica. Partendo dal presupposto che l’ultimo incarico istituzionale dei loro rispettivi padri è stato l’ Assessorato all’Urbanistica per Sergio Marini e all’Ambiente per Mario Cennerilli (con il sindaco Brazzini 2003–2007) Juri (consigliere comunale eletto nel 2008 con la lista del Pd) e Francesca (Assessore comunale ai Servizi Sociali poi alla Cultura e membro del Cda del Pd) da molti anni non più trentenni, non si possono certo far passare come teneri e candidi ‘pischelli’ senza alcuna affinità con la vecchia nomenclatura politica che ha portato Cerveteri nel più profondo squallore, perché, sappiano per i furbetti della politica e dell’informazione, i cittadini di Cerveteri, stanchi di essere ingannati, ora sono molto attenti e si ricordano tutto”.
