Regione. Piazza Almirante a Ladispoli, Minnucci e Tidei scrivono al Prefetto

ROMA – “Abbiamo inviato una lettera al prefetto di Roma per esprimere tutta la nostra preoccupazione e la nostra contrarietà alla decisione di intitolare una via di Ladispoli a Giorgio Almirante”. Lo dichiarano, in una nota congiunta, i consiglieri regionali del Pd Emiliano Minnucci e Marietta Tidei, che intervengono sullo spinoso dibattito politico che sta animando da mesi la città di Ladispoli.

“Come quello di tanti cittadini e associazioni che in queste ore stanno esprimendo il loro sdegno – proseguono – è un no motivato. Questa decisione, infatti, è un gesto palesemente avventato. L’imposizione del nome di Giorgio Almirante, legato com’è al fascismo, alla promulgazione delle leggi razziali, alla Repubblica sociale italiana e ad un atteggiamento di sostanziale paternalismo rispetto alle frange della destra estrema che hanno insanguinato il Paese negli anni ’60 e ’70, si denota effettivamente come una provocazione gratuita. Fa bene la società civile di Ladispoli a respingerla. Vogliamo sostenere in pieno la mozione presentata dai consiglieri di minoranza del Comune di Ladispoli, che vede forze politiche diverse tra di loro, dal Pd al Movimento Cinque Stelle, ai movimenti civici ‘si può fare’ e ‘Ladispoli città’, unite nel condannare questo gesto. I nostri timori sono rivolti, principalmente, all’infuocarsi della contrapposizione. È materiale da maneggiare con estrema cautela e bisogna evitare che la situazione degeneri a causa dell’arroganza degli attuali amministratori locali di Ladispoli che scambiano la loro carica istituzionale con una campagna elettorale permanente. Al Prefetto abbiamo manifestato tutta la nostra contrarietà all’intitolazione della strada”.