CIVITAVECCHIA – La CdLT Cgil promuove, a partire da domani (17 maggio ’11) l’apertura dello Sportello Handicap nella Sede di Ladispoli (ogni martedì dalle ore 16 alle 18) e presso quella di Civitavecchia dal 19 maggio (tutti i giovedì dalle ore 16 alle 18).
“I problemi della ‘disabilità’ rappresentano un terreno nel quale occorre esprimere la massima integrazione tra i diversi settori dell’intervento sociale – spiega il Segretario generale Cesare Caiazza – Le problematiche ad essa legate coinvolgono tutte le dimensioni di vita: la sfera degli affetti, la vita relazionale, la dimensione lavorativa, le esigenze abitative, i bisogni di conoscenza ed istruzione, la dimensione comunicativa e molto altro. A ciascuno di questi aspetti corrispondono altrettanti diritti affermati, riconosciuti o sanciti socialmente, scientificamente e giuridicamente. Per questo riteniamo necessario un percorso facilitatore e di mediazione che sia strumento di soddisfacimento dei bisogni e dei diritti”.
Lo Sportello H è finalizzato a dare informazioni sui diritti, le prestazioni e la modulistica da utilizzare per la fruizione e l’accesso ai servizi. Ha, inoltre, l’ambizione di fornire aiuti di merito e specifici (spiegazioni sulle procedure, compilazione modulistica, ecc.) rendendo più prossima l’informativa su tutto il panorama dei servizi socio-sanitari, legali e/o dedicati ai particolari settori o a target di popolazione; ovvero personalizzazione, umanizzazione, informazione e consulenza per favorire la fruizione dei servizi.
“La partecipazione sociale delle persone disabili costituisce la sfida più grande e più difficile da affrontare – prosegue Caiazza – perchè in essa si vengono a sommare problematiche derivanti non solo dalla condizione di disabilità, ma soprattutto e principalmente dal contesto ambientale e culturale. Un contesto nel quale l’informazione, la possibilità di accesso e la semplificazione dei percorsi da seguire risultano di vitale importanza”.
Presso lo Sportello H della CdLT Cgil di Civitavecchia sarà possibile trovare accoglienza, ascolto e consulenza relativi a: riconoscimento dello stato di invalidità civile e dell’handicap, trattamento pensionistico; assistenza socio-sanitaria; Assistenza legale, informazioni su istituzioni no-profit; percorsi di facilitazione per l’istruzione e l’integrazione scolastica; lavoro e occupazione; protezione sociale; trasporto.
