CIVITAVECCHIA – Sarà stata l’ora eccessivamente tarda, gli schiamazzi e la musica ad alto volume, l’impossibilità di prendere sonno e l’accumulo di notti insonni dall’inizio dall’estate. Fatto sta che sabato scorso, in piena “Notte Bianca”, la difficile convivenza tra residenti e movida sul lungomare Thaon de Revel ha avuto un imprevisto e alquanto “bagnato” epilogo. Erano infatti da poco passate le 4 di notte quando su un gruppo di ragazzi che stazionava vicino alla passerella del Pirgo e che, a quanto pare, nonostante l’ora tarda, continuava a schiamazzare ad alta voce forte anche della musica a tutto volume proveniente dalla discoteca del Pirgo Club, è piovuta dall’alto di uno dei palazzi che si affacciano sul lungomare una portentosa secchiata d’acqua che ha fatto letteralmente strike. E dopo il primo momento di smarrimento è partita comprensibilmente dal gruppo di giovani inzuppati una scarica di insulti alla cieca all’indirizzo dell’anonimo lanciatore d’acqua, rimasto ovviamente ben nascosto. Un gesto riprovevole ma senza dubbio comprensibile che certifica l’esasperazione a cui sono arrivati diversi residenti del lungomare i quali, in mancanza di una tutela del loro sonno e di risposte da parte dell’Amministrazione, hanno deciso ormai di ricorrere a metodi spiccioli e alquanto popolani per cercare di far valere le loro ragioni. Con la speranza che tale gesto non trovi immediati imitatori tra i residenti di Thaon de Revel, altrimenti sarà opportuno, nelle prossime notti, passeggiare per il lungomare con l’ombrello a portata a di mano…
