CIVITAVECCHIA – Giro di controlli del Commissariato di Civitavecchia nei locali commerciali del litorale sotto lo stretto coordinamento del Dr. Giovanni Lucchesi.
In particolare, nella tarda serata di venerdì, veniva controllato un bar sito in zona periferica di Civitavecchia, il cui titolare veniva contravvenzionato per violazioni amministrative, con la sanzione di € 400,00, in quanto risultato sprovvisto sia dell’apparecchio di rilevazione del tasso alcolemico a disposizione dei clienti, che della relativa tabella che riproduce la quantità espressa in centimetri cubici delle bevande.
A Cerveteri e Ladispoli, venivano controllati invece due circoli privati dove operavano complessivamente 17 addette all’intrattenimento clienti; nei confronti di entrambi gli esercizi sono in corso ulteriori approfondimenti in ordine alle rispettive posizioni lavorative, nonché alle prerogative di sicurezza e salubrità.
A margine dei servizi amministrativi, a Civitavecchia, veniva inoltre controllato e segnalato in via amministrativa alla Prefettura un minore civitavecchiese sorpreso in possesso di una modica quantità di hashish mentre a Cerveteri un 37enne cittadino rumeno è risultato alla guida del proprio veicolo in stato di ebbrezza, venendo denunciato in stato di libertà con fermo amministrativo del mezzo utilizzato.
Infine, al termine della movimentata nottata, sempre a Civitavecchia, la Volante di zona è intervenuta in Viale Baccelli dove, a seguito di una zuffa, un 52enne civitavecchiese era rimasto ferito seriamente, necessitando delle cure mediche presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale S. Paolo dove venivano diagnosticate ferite guaribili in 50 giorni, con l’immediato trasferimento in un ospedale romano e, al termine delle immediate indagini, essendo emersi chiari elementi probatori, veniva individuato il responsabile del ferimento, un 38enne civitavecchiese, deferito a piede libero alla locale Autorità giudiziaria. Contestualmente, il ferito è stato a sua volta indagato per ricettazione di una targa di auto, minacce e porto abusivo di arma da taglio.
