CIVITAVECCHIA – La Asl Rm F di Civitavecchia e il Dipartimento di Prevenzione della Asl Roma F , in collaborazione con l’Inail, hanno promosso uno studio di valutazione della funzionalità tiroidea nei lavoratori delle Serre Albani. A tale indagine hanno aderito 130 lavoratori impiegati nelle serre e potenzialmente esposti a pesticidi.
Nei giorni scorsi il Dipartimento di Prevenzione, con il dr. Tidei, insieme ai ricercatori dell’Inail , coordinati dal dr. Papaleo, ha organizzato una riunione con i lavoratori coinvolti per presentare i risultati delle analisi e spiegare le conclusioni alle quali lo studio ha condotto.
Premesso che evidenze scientifiche hanno dimostrato una significativa interazione con il sistema endocrino di un gran numero di pesticidi, il progetto attuato a Civitavecchia ha previsto l’analisi di un campione di sangue, prelevato dai lavoratori coinvolti, e la successiva quantificazione della concentrazione di ormoni tiroidei per individuare eventuali interazioni tra le sostanze chimiche utilizzate e la possibile modifica della funzionalità della tiroide.
In particolar modo ciascun referto è stato messo in relazione alle mansioni svolte dal lavoratore , ai prodotti chimici utilizzati ed alle specifiche modalità di utilizzo, tutto ciò al fine di identificare eventuali mansioni e procedure operative particolarmente rischiose, nonché di migliorare le misure di prevenzione e protezione.
L’analisi dei referti è stata messa in relazione ai dati epidemiologici dell’area interessata e da ciò si è appurato che non risultano alterazioni a carico dei lavoratori , che superano quelle della popolazione generale.
