Via alla riforma dello Statuto dell’università Agraria

Alessandro Antonelli, presidente dell’Università Agraria, approva il bilancio di previsione 2014 e   fissa un nuovo e importante traguardo da raggiungere: riformare lo Statuto dell’Università Agraria  di Tarquinia cercando di razionalizzare ed economizzare.
Tra i punti in discussione: la riduzione del numero dei consiglieri, degli assessori, delle  indennità e dei compensi all’organo di revisione; l’abolizione dei gettoni di presenza; il sistema  elettorale a turno unico e le elezioni in una sola giornata; la diminuzione dei seggi elettorali;
la selezione degli scrutatori tra i non occupati; il premio di maggioranza ridotto a 9 per chi
vince, 7 per le opposizioni, oltre il presidente.
L’Università Agraria a livello normativo presenta fin troppe carenze, l’intento è quindi quello di  riscrivere le regole, giungere ad un nuovo statuto partendo da una bozza condivisa da cui aprire  una discussione con tutti i membri interessati.