S. Marinella. Ordinanza di Tidei: nuove regole per smaltire il verde

SANTA MARINELLA – Prima ordinanza del Sindaco Pietro Tidei. Si tratta di un provvedimento che riguarda le famiglie di turisti e residenti, il quale dispone il divieto di conferire il verde come l’indifferenziato, dentro i sacchi neri da lasciare al di fuori dei portoni.

“Questo era un provvedimento nell’aria da qualche giorno ed è importante sotto due aspetti – commenta Tidei – Innanzitutto stiamo avviando una rigorosa spending review e cercando di eliminare le spese inutili e ridurre quelle che si posso ridurre. Tra queste anche il costo del conferimento dei nostri rifiuti agli impianti di smaltimento. L’ordinanza di oggi è emessa nell’ottica di una responsabilizzazione dei cittadini nel senso che questi debbano verificare personalmente la qualità dei rifiuti che consegnano e per fare questo dovranno potare personalmente i residui della pulizia dei loro giardini al cantiere situato in località Perrazzeta o agli scarrabili che verranno fatti posizionare a Santa Severa ed a via delle Colonie, uno il martedì l’altro il giovedì”.

“Il Comune – prosegue il Primo cittadino – paga oltre 140 euro ogni tonnellata di indifferenziato che porta in discarica, costo che si ribalta pro quota su tutti i contribuenti. Per il verde invece il costo di conferimento è inferiore alla metà per ogni tonnellata. Sempre nell’otica del progressivo decremento della spesa per i rifiuti stiamo pensando di acquistare una macchina per il pre trattamento del verde, per renderne più facile il trasporto e lo stoccaggio. Esiste anche un problema importante di decoro cittadino e di igiene pubblica. I miasmi derivanti dalla decomposizione del verde, troppo spesso posizionato sui marciapiedi solo al fine di sgomberare i propri giardini ed al di fuori della tempistica di raccolta, assieme all’aspetto sgradevole dei sacchi di plastica nera, diventati ormai parte dell’arredo cittadino e traccianti in maniera indecorosa un’epoca da dimenticare prima possibile, costituiscono un fattore di accelerazione per questo provvedimento, che prevede anche multe salate ai trasgressori, valido fino al 30 settembre prossimo”.