S. Marinella. La riqualificazione della spiaggia Toscana non convince il M5S

spiaggai la toscanaSANTA MARINELLA – Il Movimento cinque stelle di Santa Marinella conferma tutte le sue perplessità sul progetto di riqualificazione della spiaggia Toscana alla luce dell’incontro avuto con l’ingegnere Michele Notarangelo, incaricato del progetto. “L’ingegnere di Cassino propone un progetto definitivo che prevede una strada di accesso alla spiaggia pura vida larga 4 mt protetta da un frangiflutto base 10 alto 3 metri: in pratica – dichiara Massimo Padroni, portavoce del M5S – si costruirebbe un cunicolo utile ai mezzi di soccorso ed i bagnanti, fino a quando la prima mareggiata non riempirà la strada di detriti inoltre si vorrebbe ripristinare ed allungare la barriera esistente davanti alla spiaggia (non si capisce per quale motivo dal momento che l’arenile non presenta problemi). Il M5S propone – continua Padroni – di attivare uno dei 2 passaggi dalla via Aurelia previsti per legge e lasciare tutto come sta. Il sindaco risponde che i soldi li possiamo utilizzare solo per questo assurdo progetto. Il ‘cassinese’ dichiara di aver fatto uno studio sulle correnti e che il frangiflutti e la modifica della barriera esistente non influenzeranno l’arenile e le onde di banzai ma subito dopo si dichiara disponibile ad accettare modifiche, addirittura incarica Daniele Piazzolla e Francesco Paladini, del laboratorio di oceanologia ed ecologia marina dell’Università della Tuscia, con sede a Civitavecchia, di elaborare uno studio delle correnti !! Situazione surreale, – conclude il M5S – non si inventeranno mica un’altra ‘somma urgenza’ come al 58? siamo al progetto definitivo, ed anche la minoranza sembra all’oscuro di tutto!”.
Il Movimento Cinque Stelle esprime tutto il disappunto nello spendere soldi pubblici per un progetto che, a loro avviso, rovinerebbe un tratto di costa per proteggere ristoranti e ville sul mare. Proseguono infatti dal Movimento: “Vista l’approssimazione di tutta la faccenda sorge il dubbio che lo scopo di tutto il progetto sia quello di far lavorare l’amico ‘cassinese’, fare un po’ di campagna elettorale e basta…non sarà comunque facile ottenere tutti i nullaosta (doganale, demaniale, paesaggistico, autorità di bacino, consorzio bonifica) necessari a costruire una ‘strada per auto’ sul bagnasciuga , inoltre cambiare la morfologia costiera in assenza di un ‘piano della costa’ risulta impossibile. Come viene in mente – proseguono i grillini – a questa brillante amministrazione di spendere i soldi dei contribuenti per rovinare un altro tratto di costa o per proteggere ristoranti e ville sul mare. Caro sindaco – concludono – chieda se possibile utilizzare questi soldi per ripristinare il 58: la via Aurelia e stata messa in sicurezza e quella barriera sulla spiaggia non serve alla comunità che sarebbe invece felice di riacquistare un bene malamente deturpato”.