Mafia capitale, Santori: “3 mln di euro a 29 giugno per un comune di 4.000 abitanti”

ROMA – “Non bastano annunci e promesse Zingaretti tiri fuori tutto e non alimenti ulteriori ombre. L’attività di controllo su gare e appalti a seguito dell’indagine Mondo di Mezzo annunciata da Zingaretti deve estendersi a macchia d’olio non solo nell’ambito dell’Amministrazione regionale ma anche e soprattutto sulle società regionali controllate, che già di per sé tanto peccano nell’ambito del rispetto delle norme sulla trasparenza. Non servono altre leggi, basterebbe applicare puntualmente quelle già presenti. Mi auguro che Zingaretti dia l’impulso al blocco di tutti gli appalti soprattutto su quei settori risultati sensibili al sodalizio criminale e di competenza regionale”. Così in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio (nella foto).
“E’ notizia di oggi il blocco di una gara in corso dell’Ater per 25 milioni di euro – prosegue Santori – e nel 2013 in soli 4 mesi la Regione Lazio ha erogato, per l’emergenza dei flussi migratori dal Nord Africa, quasi 2 milioni di euro al consorzio oggetto delle indagini. Ultimo in ordine di tempo il bando per l’affidamento per cinque anni del servizio di igiene urbana, raccolta e trasporto dei rifiuti urbani con modalità differenziata nel Comune di Canale Monterrano, paese che conta 4mila residenti, che vede all’interno della commissione esaminatrice un dirigente di AMA Spa e un funzionario di Lazio Ambiente Spa, società controllata dalla stessa Regione Lazio. Tale gara è stata aggiudicata lo scorso 12 novembre alla Cooperativa 29 giugno per un importo complessivo pari ad € 2.935.780,40, aggiudicato con un risibile ribasso d’asta, il 2%, con sole due società partecipanti”, conclude Santori