“Si potrebbe dire che ognuno di noi costruisce e vive un “racconto”, e che questo racconto è noi stessi, la nostra identità. […] L’uomo ha bisogno di questo racconto, di un racconto interiore continuo, per conservare la sua identità, il suo sé”
Neurologo americano, Sacks ci racconta le esperienze cliniche che sono passate dal suo studio. I casi, spesso dolorosi e imprevedibili, di decine di pazienti con patologie differenti. La grande abilità di Sacks è nella perfetta combinazione di umanità, sensibilità, capacità scientifica e amaro umorismo che riesce a suscitare nel lettore interesse profondo e coinvolgimento con i temi trattati, senza dimenticarsi delle molteplici riflessioni filosofiche che sanno celarsi di fronte a fenomeni tanto imprevedibili quali le malattie psichiatriche.