“Furbi o socialconfusi?”

CIVITAVECCHIA – La bandiera rossa, quella italiana e quella degli arditi del popolo sventolano insieme in occasione dell’inaugurazione del monumento agli arditi del popolo di Civitavecchia. Un momento di orgoglio per tutta la sinistra. Peccato che l’evento sia stato disturbato dalla presenza di alcuni esponenti del movimento cinque stelle. Comprendo che il sindaco abbia presenziato: egli rappresenta tutta la nostra comunità. Ma tutti gli altri potevano e dovevano starsene a casa. Non si può essere sodali di Farage in Europa, quindi avallare xenofobia e razzismo, e rivendicare contemporaneamente, una “appartenenza” alla tradizione socialista ed antifascista. Le appartenenze sono una cosa seria. Presuppongono l’accettazione dei valori. Valori che nel caso dei cinque stelle e dell’antifascismo, sono molto diversi. A meno di non ritenersi talmente furbi dal tenere un piede in due scarpe, pronti per l’ennesimo salto della quaglia. E mi pongo un interrogativo. Si tratta di gente che crede di essere furba o è solo social confusa? In ogni caso sono persone da tenere a debita distanza. Questo, sicuramente, ci avrebbero detto gli arditi del popolo …

Mario Michele Pascale