Regione. Sanità, Aurigemma: “Procedura bando Dg poco trasparente”

ROMA – “La regione Lazio ha realizzato un bando per la nomina di alcuni direttori generali delle Asl, ma a quanto pare sarebbero emerse criticità in termini di trasparenza e rispetto delle regole”.

Lo dichiara il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio Antonello Aurigemma, che spiega: “L’avviso, infatti, prevedeva che i candidati sarebbero stati convocati via pec con dieci giorni di anticipo; invece, venerdi scorso 8 marzo è apparsa una comunicazione sulla homepage del sito della regione dove viene specificato che, a causa di problemi tecnici del protocollo informatico, ciascun candidato ammesso sarà contattato dal personale regionale incaricato, e i colloqui si svolgeranno nei giorni 12 , 13, 14 marzo ( quindi, da domani a giovedi, e non dieci giorni dopo la comunicazione). Tale procedura risulterebbe poco trasparente e alquanto singolare. Inoltre, al bando potevano presentare domanda tutti coloro che risultavano essere presenti all’interno dell’albo nazionale. Nel bando, a quanto sembrerebbe però, ci sarebbero dei punti che non rispetterebbero la normativa nazionale: nel caso specifico, sarebbero stati aggiunti requisiti non previsti dalla legge nazionale, come quello della decadenza all’età di 65 anni. Dunque, la regione rischia di andare incontro ad una valanga di ricorsi, e tutto ciò sarebbe un caos. Perciò, invitiamo il presidente Zingaretti a riflettere e a valutare la possibilità di prorogare i termini, ripristinando la massima trasparenza e correttezza”.