CIVITAVECCHIA – Ha avuto la brillante idea di rubare presso il casello autostradale di Civitavecchia Sud, ma grazie alla denuncia del casellante e alle riprese delle numerose telecamere a circuito chiuso per la Polizia è stato un gioco da ragazzi identificarlo ed arrestarlo. A finire in manette è stato un pluripregiudicato di origini napoletane. Erano circa le 14:30 di ieri quando una volante del Commissariato di viale della Vittoria, a seguito di richiesta di intervento pervenuta al “113”, si portava presso il casello autostradale Civitavecchia Sud, dove era stata segnalata una rapina e, giunti immediatamente sul posto, contattato il casellante autore della richiesta, gli agenti appuravano che si era trattato di un tentativo di furto mediante lo strappo del cassetto dove venivano riposti i proventi del traffico veicolare. Nel racconto dei fatti, l’impiegato spiegava che, poco prima, si era presentato al casello un automobilista che, palesando la volontà di pagare il pedaggio, una volta sceso dal proprio veicolo, con mossa fulminea si era introdotto con il busto all’interno della struttura afferrando il cassetto dei soldi tentando vanamente di sottrarlo, in quanto, l’addetto autostradale, a sua volta, afferrava il maltolto e, dopo alcuni concitati momenti, il malfattore desisteva allontanandosi velocemente.
Mentre apprendeva gli elementi informativi, il personale di Polizia intervenuto notava poco distante un individuo che tentava di nascondersi dietro una colonnina destinata al pedaggio automatico, raggiungendolo e sottoponendolo al controllo, venendo indicato dalla vittima quale autore del tentativo di furto, come successivamente formalizzato in sede di denuncia.
L’uomo, un 37 napoletano già noto alle forze dell’Ordine in quanto annovera vari precedenti specifici, condotto in Commissariato, durante le fasi di verbalizzazione, nel tentativo di divincolarsi per fuggire, si scagliava contro gli agenti scalciandoli tanto che, nella concitazione, l’uomo colpiva una scrivania facendo cadere in terra un monitor ed altri oggetti, danneggiandoli.
Per i fatti in argomento, l’uomo veniva tratto in arresto e posto a disposizione dell’Autorità giudiziaria competente che ne disponeva la permanenza in Commissariato, fissando per la mattinata odierna l’udienza di convalida dell’arresto che è stato convalidato.
