Porte aperte all’Uliveto

ulivetoCIVITAVECCHIA – Si potrebbe prevenire un po’ del degrado e dell’inciviltà che regnano a Civitavecchia? Sicuramente sì se ci fosse qualche piccola attenzione in più nei confronti di problemi certamente risolvibili. E tra questi c’è sicuramente l’orario “no stop” con cui il Parco dell’Uliveto è aperto al pubblico, 24 ore su 24, con i risultati che tutti i cittadini la mattina possono constatare. I cancelli del parco, infatti, sono costantemente aperti, anche la notte (vedi foto), quando l’oscurità che alberga tra gli alberi e l’assoluta mancanza di controlli e sorveglianza, scatena l’istinto vandalico di tanti ragazzetti civitavecchiesi, che non resistono alla tentazione di una notte “da sballo” in un parco cittadino dove scorazzare, liberi di generare danni a piacimento. E così gli atti vandalici si susseguono a ripetizione e quando sorge il sole ci si trova sovente costretti a fare la conta dei danni: giochi danneggiati, rami spezzati, scritte sui muri, rifiuti gettati a terra, fontanelle rotte e, come noto, scritte offensive sulla lapide in onore dei Martiri delle foibe. Senza contare, e questo è sicuramente l’aspetto più preoccupante, che la totale oscurità notturna dell’Uliveto è l’habitat ideale per spacciatori e consumatori di droga. Fatto che dovrebbe indurre a prendere seriamente in considerazione l’opportunità della chiusura notturna del Parco.