La Santa Marinella servizi a lezione di ambiente nelle scuole

SANTA MARINELLA – La Santa Marinella servizi srl entra nelle scuole, e lo fa con l’agronoma dott.ssa Roberta Contemori, per far conoscere ai ragazzi della Scuola Medie le problematiche del nostro territorio dal punto di vista ambientale.
Grazie all’autorizzazione della Preside Velia Ceccarelli e a professori attenti all’ambiente, lo scorso 12 novembre si è svolta una lezione sulla conformazione del nostro territorio, sulla gestione e la manutenzione dei corsi d’acqua, sulle problematiche e le similitudini con la città di Genova e le possibili risoluzioni dei problemi di esondazione dei fossi. La squadra della S.M.S. verde urbano, si è sempre occupata in questi anni di gestire e coordinare i lavori di pulizia dei fossi, sia quelli ricadenti sul centro abitato, che quelli extra urbani, mettendo in luce e risolvendo numerose e decennali problematiche.
I ragazzi si sono mostrati veramente interessati a questa problematica – ha commentato la dott.ssa Contemori – e partecipi nel trovare soluzioni, facili e intelligenti, e soprattutto consapevoli che un giorno dovranno essere loro ad amministrare con coerenza il patrimonio ambientale del loro territorio. Hanno studiato dal vivo un esempio di canalizzazione di un fosso e hanno mostrato interesse nell’esaminare i fossi che nel 1981 hanno, purtroppo, causato grandi danni alla città di Santa Marinella”.
“Come amministratore unico della società partecipata – ha dichiarato Franco Bordicchia – ho dato piena disponibilità alla richiesta del Dirigente Scolastico, affinchè la nostra consulente agronoma, la dott.ssa Roberto Contemori, partecipasse a questa importante lezione presso la Scuola Media, proprio per relazione allo stato dei fossi, soprattutto tenuto conto della grande rilevanza che questi hanno nella nostra città, anche a seguito dei recenti fatti nazionali che hanno colpito Santa Mariella nel lontano 1981 e in maniera più lieve, nel 1996. E’ opportuno che i ragazzi delle scuole sappiano quali sono le problematiche e i rischi dei corsi d’acqua che attraversano il territorio comunale”.