LADISPOLI – Il progetto di recupero e riuso del Castellaccio dei Monteroni sta procedendo grazie all’impegno della Amministrazione Comunale e della Fondazione per i Diritti Genetici.
Ne dà notizia la stessa Amministrazione Paliotta secondo cui “la situazione di apparente stallo nei lavori dipende dai numerosi ostacoli e problemi burocratici che si sono incontrati durante il percorso, e che lo staff tecnico del Comune, pur nelle difficoltà derivanti dalle croniche carenze di organico, sta superando con tenacia e competenza”.
“L’ultimo problema – prosegue l’Amministrazione – in ordine di tempo, è derivato dal fatto che la commissione tecnica incaricata della gara di appalto per gli Impianti tecnologici al servizio del Castellaccio dei Monteroni ha aggiudicato i lavori, ma una delle imprese che hanno partecipato alla gara ha presentato ricorso: sulle motivazioni del ricorso il responsabile del procedimento ha attivato la procedura di pre-contenzioso presso l’Anac. Non appena si conoscerà il parere dell’Autorità di vigilanza sugli appalti la procedura potrà essere riattivata. I lavori messi in gara dal Comune, per una base d’asta di un milione di euro finanziati dal Ministero dell’Ambiente, consistono nella sistemazione di tutta l’area esterna e nella installazione di pannelli fotovoltaici e geotermici per alimentare gli ambienti del Castellaccio. Per quanto riguarda i lavori di recupero della struttura, la Fondazione Diritti Genetici, titolare di un separato finanziamento da parte del Ministero dei Beni delle Attività Culturali e del Turismo, sta procedendo alla validazione tecnica del progetto di sua competenza, atto propedeutico alla indizione della gara di appalto. È nel cuore di tutti noi l’auspico di potere finalmente tornare a godere del bene prezioso costituito dal Castellaccio dei Monteroni, nei secoli punto di riferimento imprescindibile lungo la ‘via selciata per Civitavecchia’, cioè l’antica via Aurelia”.
Home territorio Ladispoli Castellaccio dei Monteroni: “A fatica, ma si sono fatti importanti passi avanti”