CIVITAVECCHIA – Spett/le Redazione,
se ogni estate il tormentone “movida” torna a spaccare questa città in nome di opposti diritti v/s pur legittimi interessi, evidentemente c’è qualcosa che non funziona; ed un’Amministrazione sensibile alle giuste istanze della sua comunità civile, dovrebbe attivarsi a porvi rimedio, ma che sia strutturale e definitivo; visto il fallimento dalle infinite, inutili e spesso cervellotiche “ordinanze” che lasciano il tempo che trovano …anche perché si sa che tutti poi impunemente le ignorano e nulla cambia fra chi “gode” e chi “soffre”. Ed il rimedio, a mio avviso, ci sarebbe, risolutivo e collaudato da tante altre parti.
Non mi invento nulla (ri)proponendo la realizzazione, delocalizzata nella vicina “Zona Industriale”, della tanto agognata e da tempo richiesta Discoteca, magari incentivata dal Comune attraverso “project-financing”, che porterebbe pure qualche utile all’erario. Meglio se partecipata dagli stessi esercenti associati che incasserebbero profitti non limitati ad una sola stagione “godereccia”, ma per tutto l’anno, con l’aggiunta offerta di nuove opportunità di lavoro.
Credo che la Città ne guadagnerebbe un pizzico di civismo in più, non sottacendo la vergogna delle tante scorribande e vandalismi, fra l’altro negli scorci del suo tessuto più bello. E solo così, credo potrebbero avere “sonni tranquilli” (come ha detto qualcuno in qualche intervento) i residenti vicini ai locali “incriminati”, gli esercenti per i motivi già detti e gli ansiosi genitori in attesa dei figli “costretti (?) ad andare a divertirsi fuori città”!
Se poi ci decidessimo a realizzare nella stessa logica anche il famoso “multisala” cinematografico altrettanto atteso, un’offerta di cultura in più non guasterebbe ed i nostri ragazzi, che non tutti bramano solo la discoteca, avrebbero un’opportunità in più che lo “struscio” al Viale, per riempire le loro serate.
Ma forse sto azzardando troppo in questa città dai perenni “No” incrociati!
Gennaro Goglia